1. Il cornuto assente


    Data: 03/05/2020, Categorie: Tradimenti Autore: Feder99, Fonte: EroticiRacconti

    ... camera da letto, bagno ecc, fino a giungere in un localino seminterrato che usavano per far i bagordi con amici, era un localino piuttosto piccolo per rapporto alla casa, con un tavolo in legno nel mezzo, un caminetto, e dei mobili appoggiati alle pareti piene di alcolici e vini, e una sola finestrella piccola in alto sulla parete -che bell’angolino- disse Franco, nel mentre li diede una pacca sulle chiappette, Pamela si girò verso di lui e slaccio l’accappatoio, lo fece scivolare a terra e si mostro per intero, Franco la ammirò dai piedi ben curati con smalto verde chiaro, gambe molto magre, una passerina ben curata, a pelo corto molto chiaro, tanto che sembrava depilata, pancia asciutta, e sopra tue tettine sode che non cadevano per niente, braccia piccole e magre, collo stretto, un bel sorriso con denti perfetti. Pamela allungò la mano sul pacco di Franco, ed esclamò –AH però- sei messo bene- gli slacciò la cintura e gli abbasso i pantaloni facendo uscire il suo cazzo di colpo, che la colpi sul volto, Franco aveva un bel cazzo circonciso, completamente depilato, notò che anche lui era eccitato perche la sua cappella gocciolava di rugiada, li dirde una botta con la lingua per assaggiarla, era dolce, Franco si tolse il sopra e mostro il suo corpo palestrato, lei era già molto bagnata ed eccitatissima, franco la baciò e la stese sul tavolino, le afferro le caviglie allargò le sue gambe lei prese il suo cazzo e lo mise davanti alla sua fica, con un colpo di bacino la penetrò, ...
    ... non si aspettava che una donna così piccola aveva una fica tanto larga e profonda, entro tutto, e vedeva il rigonfiamento sotto l’ombelico di Pamela- oh siii dacci dentro, sono abituata a grosse dimensioni- disse, Franco inizio a pompare energicamente, tanto da spostare il tavolo di pochi centimetri ad ogni colpo, e le emetteva un “ohh” ogni volata che la cappella raggiungeva il fondo, continuarono per un po’, poi Franco lascio le caviglie e la prese da sotto le braccia e la sollevo di peso, la alzò a tal punto che il cazzo usci dalla sua figa poi la fece scendere piano mirando il buco del culo, lei disse –piano! ti prego, non sono abituata lì- arrivo al contatto cappella culo ormai bagnato dai suoi umori vaginali, e sempre lasciando che la forza di gravità facesse il resto la lasciò “cadere” lentamente, Pamela e mise un -hohhoohh- che duro per tutta la penetrazione anale, arrivata in fondo sentiva il suo clitoride comprimersi fra il cazzo e la pancia, lentamente la risollevò su, si sentiva una bambolina non poteva fare nulla, era totalmente in balia di Franco, dopo un pò di su e giù Franco la sollevo e la mise in piedi sul tavolo, la girò li chiese di accucciarsi come per fare pipì, infilo la sue possenti braccia sotto le sue ginocchia e mise le mani sulle sue tettine e la sollevò, ancora una volta era completamente in balia di Franco, inizio a penetrali la fica, lei non poteva fare quasi nulla se non mugolare di piacere, la stava sbattendo come uno shaker, la penetro anche ...