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E vedere la luce malata (seguito di Velo Rosso, velo Nero)
Data: 29/04/2020, Categorie: Poesia Autore: Vandal, Fonte: EroticiRacconti
e vedere la luce malata sospesa tra gli spogli rami mi lascio guidare sotto di essi dietro il canto di una sirena Donna nuda sopita tra gli scogli destato dal mio canto disperato Vago inesorabile verso di lei lasciando cadere a terra il freddo coltello Come in trance mi levo le vesti in uno strano spogliarello fino a rimanere nudo di fronte a quella creatura dai seni prominenti e lo sguardo provocante dal taglio tra le sue gambe che si dischiude come un petalo feroce E in men che non si dica avvolto tra quelle carni che diventano spire Risucchiato in un Mondo che non mi appartiene Una goccia lontana accarezza la roccia Apro gli occhi e vedo nude pareti grigie e un ratto che si aggira sul pavimento Sdraiato su uno scomodo giaciglio vestito di logori stracci La luna è in gabbia sospesa nel cielo
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