Francesca PT1
Data: 07/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: Horny_Panda, Fonte: EroticiRacconti
Ah che bello era essere giovani e vivere solo, dalle mie parti!
Tutti i sabati sera in giro con gli amici, a bere e divertirsi
La compagnia era molto variegata, c’erano gli amici del venerdi che di solito erano abbastanza stabili, quelli del sabato erano invece più altalenanti, a volte alcuni, a volte altri, soprattutto in funzione della stagione e del programma della serata, mi verrebbe da dire
Fu uno di questi sabati che conobbi Francesca
Io all’epoca ho 27 anni e vivo solo da 3, sono l’unico della mia comitiva che ha abbandonato la comodità della vita coi propri genitori e questa carta mi ha fruttato un più che discreto numero di scopate con partner più o meno occasionali, nel corso degli anni
Dalle mie parti nel periodo estivo ci sono parecchie sagre di paese, io ed un gruppo di amici siamo degli “aficionados” delle grigliate e del vino rosso a basso costo, ergo frequentiamo con assiduità questo tipo di eventi
Quel pomeriggio Roberto mi chiama
“Hey c’è la festa di Chissadove stasera, ci sei vero?”
“Non lo so Roby, non ho cazzi stasera, magari vado nel locale di Lorenzo con Steve e gli altri”
“Dai non fare la merda!!Siamo io ed Angelo con un gruppo di suoi amici ed amiche….Alle 8 passo a prenderti”
E vabbè ….
“Puntuale” come sempre, alle 9 Roby arriva, raggiungiamo Angelo e gli altri che – ovviamente – sono già lì da un po’, e ci presentiamo a quelli che non conosciamo, sedendoci al tavolo con loro
E lì la vedo: Francesca, una ...
... bellezza molto appariscente, elegante, truccata, con un sorriso molto solare ed uno sguardo molto espressivo
In pratica, assolutamente NON il mio tipo
Io all’epoca sono un appassionato di Heavy Metal e tatuaggi, ho capelli lunghezza spalle sempre spettinati, orecchini ed accessori vari in acciai, e vesto sempre con Jeans ridotti a stracci e T-shirt dei gruppi che mi piacciono
Si sparano cazzate, si beve e si mangia
L’orchestra, come nella migliore tradizione di queste sagre, suona liscio per far ballare i vecchi, ed a me rompe solo i coglioni
Si fa una certa ora, i fumi dell’alcool si fanno sentire, ecco che Roby azzarda un “Oh dai che andiamo da te a fare la pasta”
“Ma che cazzo ti dice la testa???”
Purtroppo però Angelo e gli altri del gruppo gli danno corda e mi tocca cedere, cosicchè alle 2 di domenica mattina siamo in 8 in casa mia con la pentola dell’acqua sul fuoco
Alex, il mio vicino di casa, sta rientrando in quella, vede le luci accese e, com’è consuetudine per entrambi in questi casi, mi suona il campanello
Lo faccio entrare e lo presento a chi non lo conosce ancora: Alex è un “fighetto”, sempre vestito elegante, sempre sbarbato e pettinato, si direbbe sia il tipo giusto, appunto, per Francesca
Difatti, appena lo vede lei lo squadra da capo a piedi ed in men che non si dica ci attacca bottone
Lui però è di ghiaccio, la tiene abbastanza a distanza e non le dà troppa confidenza, si vede lontano un miglio che lei si farebbe scopare a sangue ...