Alla mia Krissy
Data: 15/04/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Sesso Interrazziale
Autore: Andy88xy, Fonte: xHamster
... poteva essere sua figlia. Tutto poteva sperare ma certo non immaginava che quel fiorellino era ancora un frutto prelibato, era vergine, una cosa rarissima in questa società dove le ragazzine a 13 anni vengono trombate.
Il giorno che aveva fatto 18 anni lei si era seduta sulle sue gambe come faceva sempre da quando era bambina, e lui aveva sentito il calore delle sue cosce nude, del suo corpo giovane e fresco, quel profumo intenso, dolce di vaniglia, nel ringraziarlo per il regalo, di ben 4000 euro, la piccola gli aveva appoggiato le grosse tettone al petto, e dio erano di pietra dure e bollenti, a lui era venuto subito duro, e quella sera inculando la moglie aveva immaginato di fottere la dolce Marghe. La piccola era veramente attaccata a lui e quindi avrebbe trovato certamente un modo, doveva trovarlo a costo di violentarla.
Era passata una settimana da quando Marghe aveva compiuto i suoi 18 anni, e si stava facendo un giro per via del Corso, a guardare quei bei vestiti che non avrebbe mai potuto comprare, era solo la figlia di un cazzo di meccanico. A un tratto vide Zio Gino, era seduto a un tavolino di un bar e si avvicinò per salutarlo.
- ciao Zio Gino
- ciao Maghe che fai di bello
Lo zio mi offrì un campari con gin, ormai ero grande, e io mi lamentai dicendogli che non avevo soldi e che non potevo fare nulla. Lui gentilissimo come il solito mi bacio affettuosamente, e mi porto per la manina in via dei condotti, io parlavo, parlavo, per la mano con quel ...
... gigante di 180 ed io coì piccola e bella, la gente ci guardava, ma sicuramente pensavano che fossimo, padre e figlia, mi teneva forte forte e io mi sentivo protetta da quel gigante buono e ricco. Arrivati davanti a un negozio vidi un vestito favoloso, e lui mi disse di entrare la proprietaria era una sua amica, poi scoprìì che ogni tanto se la fotteva e che il locale del negozio era di sua proprietà. Era un negozio bellissimo di Valentino i vestiti erano da sogno, e costavano minimo 10000 Euro l'uno.
La propriewtaria ci accolse subito
- Buongiorno Dottore cosa posso fare per lei!!
- Devo comprare un abito per mia Nipote, ha appena fatto 18 anni e volevo farle un'altro regalo!
_Venga, venga,
Vidi che zio Gino parlava con la proprietaria, che sicuramente aveva capito che non ero la nipote, quella situazione mi intrigava. Ero eccitatissima, e mi veniva da fare la pipì.
Provai tantissimi vestiti, e vedevo che la commessa spariva lasciandoci nei camerini di quel grande negozio luminoso, Zio mi aiutava e si divertiva un mondo, dandomi consigli e commentando come mi stavano, io mi sentivo veramente donna, femmina, e mi stavo bagnando tutta la passera come al solito.
Finalmente ne provai uno ceh mi piaceva veramente tanto, era nero scollato davanti e di dietro, con una spacca che faceva risaltare le mie cosce candide, e lo feci entrare per vedere come mi stava;
- entra zio dimmi? Allora? non è diviono?
- sei bellissima, Marghe ti sta veramente bene, ma ...