Ai capito la mia dolce cuginetta !
Data: 13/04/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: youngsex, Fonte: EroticiRacconti
Sabato pomeriggio mi trovavo a casa di mia nonna per la solita visita settimanale quando ad un tratto sentiamo suonare il campanello della porta. -Vado io nonna!- dico a mia nonna. Mi alzo dal divano e vado ad aprire la porta di ingresso -Tò chi si rivede!-. Davanti a me mi ritrovo la mia dolce cuginetta.
Erano trascorsi ormai due mesi da quando un sabato pomeriggio l'avevo incontrata con le sue amiche in piscina. Quel sabato appena mi vide mi corse incontro gettandomi le braccia al collo e rifilandomi un bacio sulla bocca, proprio li, davanti alle sue amiche. -Ciao cuginetto!- aveva esclamato felice nel rivedermi dopo tanto tempo. Ora, a distanza di tre mesi, ormai in pieno autunno, me la ritrovo davanti completamente imbacuccata per il freddo improvviso che è arrivato.
Dopo i saluti di rito (con il solito bacio in bocca) le dico: -Ti preferivo in costume!- La mia battuta la fa subito ridere. Dopo la risata mia cugina mi dice: -Se preferisci mi spoglio e mi metto in mutande e reggiseno!-. -Meglio ancora se completamente nuda-, ribatto io. Continuando a stare al gioco Sara (questo è il suo nome anche se noi cugini la chiamiamo tutti con il vezzeggiativo di Saretta perché è piuttosto piccolina di statura rispetto alla media delle ragazze della sua età) mi risponde: -Aspetta almeno di andare a letto! Non vorrai far arrossire la nonna-. Detto questo mi passa davanti e raggiunge la nonna sul divano.
Devo dire onestamente che prima di quel sabato pomeriggio non avevo mai ...
... minimamente pensato all'opportunita di potermi fare mia cugina. In primis per il grado di parentela che ci unisce, in secundis per la differenza di età (tra noi ci sono quasi cinque anni di differenza). Comunque nonostante tutto ciò devo ammettere che mia cugina Sara è molto, molto carina. Lunghi capelli castani che le arrivano a metà schiena, occhi color nocciola, un nasino ben proporzionato al rotondo del viso, labbra piuttosto carnose e due simpatiche fossette su i lati della bocca. Sara ha anche un gran bel culetto sodo, come sode sono le sue tette che conserva in una terza di reggiseno.
Ciò che accadde quel sabato (in particolar modo la sera / notte di quel sabato) ha veramente dell'incredibile. Ma andiamo con ordine:
Dopo essermi passata davanti Saretta raggiunge sul divano nostra nonna, l'abbraccia e la bacia sulle guance, quindi inizia un divertente spogliarello. Si toglie prima il cappello che ha in testa poi la sciarpina che porta intorno al collo, quindi la giacca che le arriva alle ginocchia, il maglione ed infine si sfila persino le scarpe rimanendo a piedi nudi. Una volta spogliatasi di tutti questi indumenti noto che nonostante lei soffra molto il freddo (testimoni sono gli indumenti che indossava) sotto a questi indumenti quel sabato pomeriggio aveva deciso di indossare comunque una minigonna di Jeans con un paio di collant color carne, mentre sotto al maglione una semplice camicetta a fiori a maniche corte.
Dopo aver assistito allo spogliarello della ...