1. CAMIONISTI PARTE PRIMA


    Data: 05/04/2018, Categorie: Anale Voyeur Masturbazione Autore: gianniambrosoli, Fonte: xHamster

    ... in quattro per DOMARE i miei trenta centimetri di CAZZO che mi stanno SCOPPIANDO nei pantaloni e sappi pure che non solo voglio SPACCARTI IL CULO ma voglio anche GODERCI dentro
    
    scaricandoci tutta la mia BRODA, quindi tieniti pronta, come sempre il DULCIS è in fondo".
    
    Montarono sul camion e Gioia, prima che Enrico chiudesse lo sportello, mi strizzò l'occhio e mi inviò un bacio.
    
    Salii in macchina e li seguii, avevo il cuore in gola, non ero mai stato così eccitato, subito mi sbottonai i pantaloni e cominciai a MENARMELO tentando di immaginare cosa Enrico stesse FACENDO alla mia adorabile mogliettina.
    
    Sicuramente doveva averglielo già MESSO IN BOCCA, forse anche con una punta di violenza, e ricordando la PROMESSA/MINACCIA di Gianni di ROMPERLE il CULO con i suoi trenta centimetri di CAZZO, pensai di aver sbagliato a mandarla allo sbaraglio, alla mercé di quei due BISONTI ARRAPATI.
    
    Ma mi sentii subito in pace con la mia coscienza quando mi sovvenne il perentorio invito che la MIGNOTTONA aveva rivolto ai due amici: "forza salite NON VEDO L'ORA DI FARMI SBATTERE", poi dissi a me stesso: "si può USARE VIOLENZA ...
    ... ad una donna che oppone resistenza, ma Gioia questa sera si FAREBBE SCOPARE anche da un intero battaglione dell'esercito, anzi credo che ad un certo punto saranno loro a dire: BASTA".
    
    Continuando a MASTURBARMI ritornai a pensare cosa stessero facendo.
    
    Nella mia mente si susseguivano, come in un film, scene da Kamasutra con mia moglie in mille posizioni e con Enrico a METTERGLIELO DAPPERTUTTO.
    
    Ad un certo punto superai l'autotreno, rallentai al punto tale che lo costrinsi a risuperarmi e durante il sorpasso feci un cenno a Gianni per chiedergli come andavano le cose; lui con un il gesto eloquente della mano mi fece intendere che Enrico stava CHIAVANDO Gioia e che si divertivano alla grande.
    
    Mi eccitai ancor di più perché pensai a Gioia in quel momento; tutta nuda, stesa sulla brandina con addosso quel BUFALO INFOIATO che con la sua DURA VARRA le SQUASSAVA LA PUCCHIACCA, immaginai che, quasi a non volerlo fare smettere, la MAIALA gli stringesse le braccia intorno al collo e per non perdersi nemmeno un centimetro di quella favolosa MAZZA,
    
    lo tenesse AVVINGHIATO a se, serrandogli le GAMBE dietro la schiena 
«1234»