Le mie storie (67)
Data: 11/04/2020,
Categorie:
Voyeur
Prime Esperienze
Sesso di Gruppo
Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster
... erano di Barcellona e che lei era con il fidanzato ed un suo amico (il tatuato). Dopo averle dato qualche consiglio su cosa fare e dove andare a mangiare, ricevuta la telefonata di Ivana, sono uscita per andare in piazzetta.
Sinceramente non è che apprezzi particolarmente la movida, sono una delle cene a casa, piuttosto che le discoteche, ma ogni tanto un po' di bella gente fa bene anche allo spirito. Verso l'una siamo tornati in albergo e nonostante fuori alla mia stanza il gruppetto di spagnoli parlasse beatamente nonostante l'ora, mi sono addormentata praticamente subito. Il giorno dopo, già a colazione mi si avvicina il tatuato ringraziandomi per le segnalazioni che avevo dato alla ragazza, e chiedendomi se poteva sedersi vicino a me a fare colazione. Naturalmente ho accettato, ci siamo presentati, lui aveva un aspetto un po' da Gesù, capelli leggermente lunghi, barba, fisico magrolino e tanti tatuaggi. Gli ho chiesto come mai avessero scelto Napoli e Capri come vacanze, mi ha risposto che essendo un architetto, aveva conosciuto dei napoletani per lavoro e già in passato era rimasto folgorato dalla città. Così, insieme ad i miei amici napoletani si sono aggiunti quasi naturalmente anche i miei tre vicini di camera. Abbiamo preso una barca per andare a fare il bagno alla grotta azzurra, e quasi naturalmente essendo gli altri quattro accoppiati, io mi sono avvicinata (e viceversa) a Roberto (questo era il suo nome). La sera abbiamo deciso di andare al famoso locale ...
... dove si canta e balla; dopo essere entrati circa all'una di notte (cosa molto inusuale per me), mi sono ritrovata in una sorta di film di sorrentino: ragazze di ogni genere, vestite nella maniera più strampalata, alcune anche molto poco vestite. Come tradizione vuole anche io posso dire di aver ballato e cantato sul tavolo, ma alle quattro ero sfinita e quindi dopo esser tornati nuovamente all'hotel, sono crollata nel mio letto. Con Roberto al di là di qualche sguardo, qualche stretta un po' birichina e qualche battuta, non c'era stato niente di che.
Veniamo dunque al giorno del mio compleanno. Decido di offrire una cena in albergo ai cinque della neonata comitiva più i miei zii che avevo visto già il giorno prima. Dopo aver preso il dolce ed aver salutato i parenti, tutti e sei abbiamo fatto una passeggiata piuttosto romantica tanto che, io e Roberto, quasi "costretti" ci siamo messi sotto al braccio l'uno dell'altro, mentre le coppie si sbaciucchiavano liberamente. Sarà stata circa mezzanotte quando Ivana e il fidanzato ci hanno invitati a scendere a Capri di nuovo; io non ce la facevo assolutamente, già la serata del giorno prima mi aveva segnato parecchio, così abbiamo salutato "gli italiani" e siamo tornati in albergo. Ci siamo messi fuori al terrazzino "loro" a chiacchierare, poi, dopo una mezz'oretta, lui (il fidanzato di Lucia di cui sinceramente non ricordo il nome) l'ha richiamata nella stanza e sono spariti. Roberto mi ha guardato e si è avviato alla ringhiera per ...