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Parti inverse
Data: 05/04/2018, Categorie: Hardcore, Anale Autore: sardo84, Fonte: xHamster
... della stagione estiva dell’anno precedente ed in questa occasione ho fatto finta di non conoscerlo. Era un vermentino unico nel suo genere e mi era piaciuto moltissimo tanto che lo ritenevo tra i miei preferiti. Matteo ne ha versato la giùsta quantità del suo e del mio bicchiere ed abbiamo fatto il primo brindisi di cui chiesi il motivo. “A cosa?” E lui meravigliato e leggermente scosso “Come a cosa? A noi due, no!” “Allora a noi due!” gli feci eco ed abbiamo fatto tintinnare i bicchieri. Come cuoco Matteo era davvero un fenomeno! Finiti gli antipasti lui è andato in cucina. Il ristorante era deserto e quindi era riservato solo a noi due. Per preparare la pasta ai ricci di mare è andato in cucina e l’ho seguito per non restare da sola lì impalata a fare la mummia sulla sedia. E’ stato bello ritornare in quella cucina così ordinata, pulita, satura di profumi stupendi emanati da tutte le padelle e pentole sui fornelli in cui c’erano tanti cibi speciali. “Ma quanta roba hai preparato?” “Tu puoi mangiaàre ciò che vuoi, non sei come me! Anche se mangi molto sei sempre bellissima, invece io, come sai bene, ingrasso anche se non mangio!” Ero lì con lui e non ho potuto fare a meno di aiutarlo come a sdebitarmi di ciò che aveva preparato. Ho condito la pasta e impattarla. Lui mentre sistemavo le bavette è andato a prendere una bottiglia di cannonau dell’Ogliastra che sarebbe durata fino a fine pasto. A quel punto ci siamo fermati un attimo di ...
... mangiaàre ed abbiamo parlato di come si era trasformata la clientela e di come Matteo ha dovuto evolvere il locale. “Cosa preferisci di dolce?” “Dolce? Noo! Anche quello! No, no, non ce la faccio più! Ma mi vedi? Sembro incinta di tre mesi!” “Non ti preoccupare, non c’è fretta. Avvicino qui il carrello termico e quando ne abbiamo voglia….” E terminando la frase si è allontanato per ritornare con uno splendido carrello pieno di torte, budini, panne cote ed un cesto di frutta multicolore. “Vorresti una sebadas. Che ne dici?” Nella mano reggeva una bottiglia di vino spumante di alta classe del nord Sardegna. “posso riempirti il calice?” “Sì grazie. Di quel vino sì. E’ ottimo ma non metterne molto. Lo sai che è forte e poi …..” Matteo ha riempito due flûte ed ha poggiaàto la bottiglia sul tavolo sedendosi. A quel punto abbiamo iniziato a parlare iniziando da argomenti futili che avrebbero portato a parlare di noi due e del tempo passato insieme andando a rinverdire i momenti più salienti della nostra passata convivenza. La conversazione si era messa su un piano di allegria ricordano e tra i ricordi facevamo battute, scherzetti ed anche sciocchezze. Ciò che mi ha meravigliato è stato il comportamento di Matteo che continuava a bere senza sosta. Per era una sorpresa forse effetto della separazione brusca ed anche effetto del tradimento. Lui solitamente non beveva molto. “Da quando è che bevi così tanto?” A questa domanda non mi ha dato risposta ma ha ...