1. Il viaggio d’affari con la stagista


    Data: 08/04/2020, Categorie: Etero Autore: dennygiugno, Fonte: Annunci69

    ... cavallo.
    
    Sono sorpreso. Completamente sbalordito e in perdita su come reagire. So cosa dovrei fare. Dovrei essere professionale e muovere i piedi e ricordarle che siamo in viaggio d'affari. Il diavolo in me non lascerà che accada, però ...
    
    Il suo piede continua a sfregare il mio cazzo sempre più rigido, mentre le accarezzo le gambe ... Quanto durerà ancora questo viaggio? Penso che esploderò.
    
    Non appena raggiungiamo la stazione, segnaliamo un taxi e saltiamo nella parte posteriore. Senza nemmeno dire una parola, consegno al tassista un pezzo di carta sbrindellato con l'indirizzo del nostro hotel.
    
    Afferro la parte posteriore della testa di Jess e premo saldamente le sue labbra contro le mie. "Sto morendo dalla voglia di farlo per l'intero viaggio in treno", dico in fretta.
    
    Ci baciamo appassionatamente per l'intero viaggio in taxi e una volta raggiunto il nostro hotel, non dico nemmeno un veloce "grazie" all'autista. Ad essere sincero, penso che stesse scendendo a guardarci sul sedile posteriore. Gli passo i soldi e attraversiamo la strada per l'hotel e facciamo il check-in il più rapidamente possibile. Per tutto il tempo in cui siamo in piedi alla reception, la mano di Jess mi sfrega i pantaloni sporgenti.
    
    Entrambi corriamo di sopra e ci ammucchiamo nella mia stanza. Quando ho messo giù le valigie, Jess si è già sfilata la camicia, i capelli rossi che scendono su un reggiseno push-up di seta blu bordato di pizzo nero. Mi fermo e fisso un attimo, godendomi la ...
    ... splendida vista che sta lì davanti a me. La sua piccola cornice mi sta solo urlando.
    
    Mi avvicino a lei e afferro entrambe le spalle spingendola contro la porta. Mentre baciamo appassionatamente una mano le afferra le tette, mentre l'altra armeggia per liberare il reggiseno.
    
    Non perde tempo immergendo una mano nei miei pantaloni e rilasciando il mio cazzo.
    
    Mentre ci spogliamo freneticamente di tutti i nostri vestiti, gettandoli sul pavimento mentre attraversiamo la stanza fino al letto, mi afferra la gola e mi dice con veleno lussurioso nella sua voce: “Non essere gentile con me!"
    
    La lancio all'indietro sul letto e mi arrampico prontamente su di lei, separando le sue gambe con le mie. Le afferro i polsi e li appunto ai lati della testa. Sporgendomi in avanti, le bacio l'osso del colletto e poi le mordo il collo. Allento la presa sui suoi polsi e lei inizia a sollevare le braccia dal letto. Li spingo di nuovo in basso, trattenendola ancora una volta. Muovendo le mani sopra la sua testa, le tengo insieme con una mano forte. Mentre li tengo li, muovo una mano lungo la sua pelle bianca pallida e afferro un suo seno sodo e grassoccio. Succhiando e rosicchiando il capezzolo, la mia mano scivola sul suo stomaco tonico e giù tra le sue sottili cosce. Faccio scorrere le dita sulla sua figa ed è già bagnata. Faccio scivolare la punta delle dita dentro di lei e lei dice bruscamente: "NO!" Vede l'espressione di confusione sulla mia faccia e spiega: "Voglio che il tuo cazzo sia ...