1. una splendida amicizia. scopro me stessa.


    Data: 03/04/2020, Categorie: Prime Esperienze Autore: pennabianca, Fonte: Annunci69

    ... palo in culo. Sentirlo di nuovo dentro, ha intensificato ulteriormente il mio piacere, mentre Carlo mi masturbava la fica, infilandoci le dita. Mi sentivo piena sia davanti che dietro. Mi ha scopato il culo per un bel po’ di tempo, mentre succhiavo Carlo. Mi hanno fatto godere a ripetizione e, in cambio, ho scatenato la mia lingua sul cazzo che stavo succhiando, portandolo all’orgasmo. Quando ho sentito che era al limite, mi sono sfilata il cazzo dalla bocca e mi sono sollevata un poco per ricevere i suoi getti di sborra sul viso, sul collo e sul seno. Lui si segava come impazzito ed alla fine mi ha inondato di sborra. Al momento non ho voluto ingoiare la sua linfa. Ho deciso che l’ingoio era un privilegio riservato solo a Luca, ma che, in ogni caso, farmi sborrare addosso, avrebbe di certo soddisfatto la mia libidine, ma anche il suo piacere. Sentire quelle frustate calde sul mio corpo nudo e bagnato, raffreddato da un vento gelido, mi ha fatto avere un ennesimo orgasmo. Ho spremuto anche il cazzo di Carlo e, solo alla fine, ho aperto la bocca e, con la lingua, ho leccato le ultime gocce e, quando lui si è abbassato, l’ho attirato a me e l’ho baciato in bocca. Pur con un certo stupore, anche lui ha risposto al mio bacio, assaporando un po' la sua crema che, per vero, era appena un po’ più saporita di quella di Luca. Mentre Carlo mi sborrava in faccia, anche Luca mi ha schizzato in culo. Sentirmi piena dietro e sul viso mi ha fatto godere di nuovo. Luca si è sfilato e si è ...
    ... messo di lato ed io ho baciato di nuovo anche lui.
    
    «Fantastica! Meravigliosa! Amico mio, la tua donna è una "troia" meravigliosa. Sei davvero fortunato ad aver incontrato una donna stupenda come lei, spero un giorno di trovarne una così, anche io. Baciare il proprio uomo dopo che le hai goduto in bocca, non l’ho visto fare da nessuna, qui a Saturnia. Al massimo ti fanno sborrare dentro o ti segano, ma quello che ha fatto lei, è veramente unico».
    
    Ero sfinita ma contenta. L’emozione di aver vissuto una simile esperienza mi ha fatto scoppiare in lacrime di gioia, che ha stupito entrami che mi guardavano preoccupati. Luca mi ha stretto forte a sé e mi ha rassicurato.
    
    «Tranquilla, piccola! Va tutto bene, sei stata meravigliosa; va tutto bene e proprio per questo ti amo ancora di più, se possibile».
    
    Ho smesso di piangere e li ho abbracciati entrambi.
    
    «Grazie, siete stati stupendi. Ho provato delle emozioni fortissime. Vi adoro e vi ringrazio. Vi voglio bene entrambi, e per te, amor mio, è riservato tutto di me».
    
    Siamo rimasti ancora un poco immersi nell’acqua e ho scoperto che Luca e Carlo, si erano accordati sul fatto che ero io a dover decidere se lasciarmi andare o meno; lui non avrebbe in ogni caso fatto nulla, se non fossi stata io ad invitarlo. Dopo quella sera, abbiamo ripreso la nostra vita di sempre, ma, quando scopavamo, io e Luca ripensavamo a quello che era successo a Saturnia ed i nostri orgasmi non si contavano più. Godevamo tantissimo. Non mi sentivo ...
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