1. Gavina e Lilly


    Data: 02/04/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Anale Hardcore, Autore: sardo84, Fonte: xHamster

    ... in questa stagione non è proprio il caso!”
    
    Quella variazione di programma in atto mi lascia basito e un po’ contrariato. Mi dico “Cazzo! Vuoi vedere che questa se le fa toccare appena, mi arrapa e poi mi costringe a delle seghe furiose?”. Non mi resta che fare buon viso a cattivo gioco. La aiuto a raccogliere le sue cose, chiudo l’ombrellone, piego le sdraio mentre nella mente pronuncio le peggiori male prole verso Gavina che in pratica si era divertita a farmi arrapare, la accompagno a casa e stavo per salutarla quando mi ha detto “perché non entri? Ti voglio offrire qualcosa. Sei stato così gentile”
    
    Non posso rifiutare l’invito e mi fermo a casa sua per prendere una bibita fresca ed appena chiusa la porta “Scusa un attimo, vado di là!” e meno di un secondo dopo ricompare davanti a me senza reggiseno dicendo a bassa voce avvicinandosi a me “Ora possiamo riprendere da dove eravamo rimasti! Qui nessuno potrà infastidirci”
    
    Ora diventa chiaro il motivo della sua fuga dalla spiaggia e la sua fretta di rientrare a casa.
    
    Mi prende le mani e le poggia su quelle splendide tette ed io non impiego molto a succhiare i suoi capezzoli turgidi ed appuntiti dando loro dei piccoli morsi così come fanno i bambini.
    
    Le mie mani non restano ferme e scendono sui suoi fianchi e poi ricongiungendosi nell’inguine, infilo due dita dentro la sua mutandina e scopro che la figa è già tutta bagnata.
    
    Lei con una mossa rapida si inchina ed abbassa i miei pantaloncini poi si ...
    ... abbassa e mi prende, senza indugi, il cazzo in bocca per spompinarmi alla grande per qualche minuto, mi conduce nell’ampio soggiorno dove si spoglia della mutandina e, distendendosi sul divano, apre le sue cosce burrose, mi fa avvicinare a lei e si infila da sola il cazzo già bello inalberato.
    
    In men che non si dica ho visto realizzare il sogno di tante seghe che le avevo dedicato.
    
    Se ci penso la donna era una maialina che sapeva da molto tempo cosa stava progettando.
    
    Le visite a casa, le gambe scoperte e messe ben in vista, l’avermi incontrato sulla stradina della spiaggia e la fuga quasi precipitosa non erano casuali ma ben progettate con buona tempistica che denota nella donna il saper giocare con la seduzione ed anche la consapevolezza che sapesse di essere troia.
    
    Facendomi le seghe me la immaginavo porca ma non pensavo che arrivasse a quel punto.
    
    Scopandola le ansima, si dimena, dice parole incomprensibili ed anche ben chiare, poi comincia a gridare più forte fino a venire con spasmi di tutto il corpo, contorcendosi, spingendo il suo bacino contro il mio affinché potessi entrare più a fondo possibile, sgrillettandosi, chiudendo gli occhi e succhiandosi il braccio sinistro. I suoi sussulti e la vista di quella MILF così speciale mi portano ad avere in pochi istanti un orgasmo che mi fa depositare nella sua figa almeno tre spruzzi di sborra prima che trovi la forza per metterle sul triangolo pubico molto poco peloso il resto che producono i miei ...
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