Michelino
Data: 30/03/2020,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Maturo
Hardcore,
Autore: AmyMilf75, Fonte: xHamster
Questa è una storia recente, del mese scorso. Una bella, bella novità di questo 2018! Ma andiamo con ordine.
Circa due mesi fa in palestra, mentre mi allenavo un po' insieme alla mia inseparabile amica Veronica, una mattina abbiamo notato un ragazzetto, un tipo normale, piuttosto magrino, faccino sbarbato da bravo ragazzo. Lo notammo per una cosa bene evidente, l'unica che era davvero ragguardevole perché per il resto era un tipo che poteva passare totalmente inosservato. Per carità, carino, ma niente di incredibile, non certo quel tipo di fusto per il quale ti giri.
La mia amica, molto più sveglia e maliziosa di me, mentre eravamo in pausa mi fa: "Guarda un po' quel tipino lì! L'ho già rivisto qui in palestra, ma non avevo notato il pacco che ha, è clamoroso! Magari è finto..." Io lo guardai bene e ammetto che dentro quei pantaloncini stretti blu si vedeva chiaramente un coso bello lungo, sicuramente accentuato anche dal fatto che su uno piccolino e minuto una simile proboscide spiccava di più che su un omone.
Io e Veronica cominciammo a ridacchiare e a fare battute una più sconcia dell'altra. Poi continummo a scherzare sulla sua ragazza e sullo stretching a cui doveva essere sottoposto il suo utero e il suo buco del culo. "Una roba così te la senti fin nello stomaco!" E giù a ridere! Chissà, magari era una tipa minuta....o magari nemmeno aveva la ragazza. Fatto sta che facemmo una scommessa: in quanto tempo saremmo riuscite a chiavarcelo.
I giorni seguenti non ...
... andai in palestra per una serie di contrattempi e così, sicura di avere perso la scommessa, chiamai Veronica per sapere com'era andata. Con sorpresa mi disse che non aveva potuto allenarsi molto neanche lei e che quando c'era andata non lo aveva mai più visto. Al che io rilanciai la proposta: "Senti, Vero, perchè non lo abbordiamo insieme?" La mia amica accettò e ci accordammo bene sugli orari in cui andare in palestra. Fatto sta che qualche giorno dopo lo beccammo, solo soletto intento ad allenarsi. Così ci avvicinammo e Veronica, che quando vuole è molto sboccata, gli chiese aiuto per una cosa. Lui fu gentile, era un tipo per bene. La mia amica fece finta di avere una piccola contrattura alla coscia e bastava che lui la massaggiasse un po' per scaldarla.....al che anche io intervenni: volevo anche io un massaggio! Il ragazzo arrossì, noi sorridemmo e incalzammo sul fatto che ci piacevano i ragazzi più giovani. Una chiacchiera tira l'altra, si sa, e così ci presentammo. Lui si chiamava Michele ma noi lo ribattezzammo subito Michelino, nomignolo che lui odiava, ma che secondo noi calzava benissimo! Lo reincontrammo due giorni dopo e non mancammo di salutarlo e di prenderlo nuovamente in giro tanto che lui si scocciò un po'. A quel punto lo invitammo dopo la doccia al bar che c'è di fronte alla palestra per un caffé o qualcos'altro. Veronica sarcasticamente gli disse: "Tu casomai ti pigli un succo, piccolino!" Lui andò su tutte le furie e ci disse che eravamo due stronze. Aveva ...