Al bar sotto la pioggia- Il ritorno di Laura
Data: 29/03/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Il_delicato, Fonte: RaccontiMilu
... quando Tommy si staccò, fu concentrata sulla gara. Guardò Sara che diede l’inizio alla gara con voce e dita: ‘ Tre, due, uno, via’. Laura impugnò il cazzo di Tommy con tutta la mano e cominciò a muoverlo con lentezza esasperante: un su e giù sinuoso, senza fretta, ma col solo desiderio di far impazzire con la sua presa decisa e voluttuosa il suo amico e vincere la gara, per ricevere l’ambito premio di una leccata di passera che già pregustava lunga e piacevole, ricordando anche l’esperienza di qualche mese prima. Sara guardava con interesse quella sega fatta in religioso silenzio, pensando che la rivale, per quanto odiata, ci sapesse comunque fare con le mani e sperando di carpirle alcuni trucchi. Tommy si godeva quella sega, alternando il suo sguardo tra il viso di Laura, fisso sul suo cazzo, e il volto di Sara, che osservava ingolosita a braccia conserte sul proprio seno. A un certo punto però Tommy penso di rendere meno ‘ agonistica’ quella gara e disse alla sua masturbatrice: ‘ Laura, Sara deve stare zitta ma noi possiamo parlare!’ Laura sorrise, senza interrompere il suo lavoro: ‘ E di che vuoi parlare mentre ti faccio una pippa, scusa?’ ‘ Per esempio potresti dirmi se è la prima volta che masturbi qualcuno con degli spettatori’. Laura stette un attimo in silenzio: ‘ Hai la memoria corta, Tommy, eh?’ Tommy la guardo interrogativa: ‘ Cosa mi dovrei ricordare, Laura?’ ‘ Alla festa estiva del nostro paese, tu avevi 18 anni e io 19. Non ricordi proprio? Sara a quel ...
... punto era incuriosita più da quel segreto che prometteva di essere rivelato a breve che dall’esito della sega’. ‘ Ricordo che una sera ti avevo accompagnato a casa dopo la festa e ci eravamo salutati con una limonatina, roba da ragazzi’. ‘ A parte quella slinguata di tre secondi non ricordi altro di quelle feste? ‘. ‘ Non che ti riguardi, Laura. Forse ero sbronzo’ Laura continuava imperterrita a masturbare Tommy durante la narrazione ‘ ‘ sì, ripensandoci , non eri proprio tra i più lucidi. Comunque ti rinfresco la memoria: verso la fine di una quelle feste al campo sportivo, eravamo rimasti praticamente solo in cinque, tutti più o meno della nostra età: io, te, Francesca, Marco e Angelica. Tu eri in effetti brillo ma anche noi non scherzavamo. Angelica ha proposto di giocare al gioco della bottiglia con penitenze a sfondo erotico e tutti abbiamo aderito entusiasti. Il primo giro di bottiglia è stato di Angelica che è caduto su Marco e come penitenza ha dovuto limonare con Francesca palpandole il culo per due minuti. Poi è toccato a Francesca girare e la bottiglia e ha indicato me: la mia penitenza è stata masturbare Marco davanti a tutti per un minuto. Ed ecco dove ho già masturbato qualcuno davanti ad altri. Non te lo ricordavi proprio?’. ‘No, mi dispiace. Ho giocato tante volte al gioco della bottiglia, ma evidentemente avevo davvero bevuto troppo quella volta ‘. ‘ Comunque per la cronaca ero stata talmente brava che Marco era quasi venuto in un solo ...