Al bar sotto la pioggia- Il ritorno di Laura
Data: 29/03/2020,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autore: Il_delicato, Fonte: RaccontiMilu
... non sembrava particolarmente lucida. Sara non fu particolarmente interessata dalla vista del cazzo di Tommy ma al fatto che Laura fosse consapevole o no di quello che stava facendo. ‘ Tommy- chiese Sara- Secondo te si è ripresa dalla sbornia e finge di essere ancora in catalessi per masturbarti in tranquillità o sta sognando?’ Tommy guardò Laura in viso: non sembrava proprio una persona cosciente. ‘ Credo stia davvero sognando’. ‘ Va beh, dai, toglile il braccio e rimettiamoci a dormire’ ‘ E’ una parola Sara. Ha una presa fortissima, mi fa quasi male, e se va avanti ancora un po’ io vengo’. Provò Sara a quel punto a togliere la mano di Laura ma anche ella noto che la presa era piuttosto tenace, e adottò allora un’altra strategia: si piazzò di fianco al suo orecchio e le urlò: ‘ Svegliatiiii’. Laura sobbalzò e si svegliò staccando la mano dall’uccello di Tommy. Aprì gli occhi e passati un po’ gli effetti dell’alcool fece alcune domande: ‘ Tommy. Che ci fai con l’uccello di fuori? E io in mutande e reggiseno? Ma dove sono? Chi è questa tizia?’. Dopo un attimo di silenzio da parte di tutti per far riordinare le idee a Laura, questa trovò alcune risposte: ‘ Sì, tu sei Sara, la dipendente di Tommy. Ragazzi, ma cosa abbiamo fatto? ‘. ‘ Niente- spiegò Tommy, rimettendosi l’uccello nei boxer- Siamo nel retro del mio bar, nella stanzetta d’emergenza. Dopo cena io e Sara stavamo bevendo qualcosa, poi sei arrivata tu ubriaca come una spugna e bagnata fradicia dalla pioggia. ...
... Non potevo riportarti in albergo in quello stato e allora abbiamo deciso di farti dormire qui. Ti ho spogliato io perché tu non eri in grado, i tuoi abiti sono stesi ad asciugare. Non potevamo lasciarti sola, quindi abbiamo deciso di dormire tutti qui. ‘ Ragazzi, grazie. Veramente’ scusate, scusatemi tanto’. ‘ Cosa stavi sognando Laura?” le chiese all’improvviso Sara. ‘ Io.. ho anche un po’ vergogna a dirlo ma ve lo devo’ stavo sognando di masturbare un mio amico’. ‘ Non era solo un sogno- rispose Tommy- Tu mi stavi davvero masturbando nel sonno, per quello avevo il cazzo fuori. Credevo fosse Sara, poi ho acceso la luce e tirato giù le coperte e abbiamo visto che eri tu nel sonno. Così Sara ti ha svegliato. ‘ Oddio che sbornia’ si coprì il volto con le mani Laura che, sentendo il suo arto superiore destro impregnato di un inconfondibile odore di maschio, si rese conto che stava davvero facendo una sega nel sonno ‘ Ragazzi, mi dispiace. Tommy, non volevo davvero farti una sega’ cioè, non offenderti’ non che mi sia dispiaciuto ma ‘ insomma, sognavo ed evidentemente il sogno mi ha coinvolto e io mi sono ritrovata nel sonno a farti una sega’. ‘ E adesso gliela finisci, stava quasi venendo’ le urlò Sara, che era in piedi di fianco al letto’ ‘ Sara, piantala!’- la sgridò Tommy ‘ No, Sara ha ragione-replicò Laura ‘ Se sono arrivata a quel punto è giusto che ti faccia venire. Sara, vuoi lasciarci soli dieci minuti?’ ‘ No! Io voglio guardare. Tanto ho già visto prima’. Sul ...