1. Una Mamma Nuda


    Data: 27/03/2020, Categorie: Etero Incesti Autore: MarkGreyFoxx, Fonte: RaccontiMilu

    ... avevo il coraggio di andare oltre, di osare ”bhe, un pò e un pò” risposi imbarazzatissimo ”ok, allora fai come me, va bene, cerca di rilassarti, se ti serve una mano fammi sapere” la mia mente esplose, come una mano? c’era mia mamma, nuda, che mi parlava delle sue sditalinate, che mi proponeva una mano’ con voce tremante ”una mano?” ”si sai, conosco un sacco di siti e ho un sacco di video di diverso genere” ok, allora non si stava proponendo di segarmi, peccato ma ok ”va bene, allora io vado” e passandosi una mano tra le gambe ”a prendermi cura di me stessa.” ”ok, divertiti” mentre andava via osservavo quel culo meraviglioso e iniziai a segarmi per lei, in cucina, non mi importava nulla.
    
    Poco più tardi la beccai che si stava facendo un panino, ma stranamente era in vestaglia ad aprire dei barattoli ‘mamma, come mai la vestaglia?” ”bhe, sto cucinando, gli schizzi mi arrivano addosso e voglio una protezione” volevo morire lei si mise a ridere ”dai, toglimi la vestaglia, l’ho messa solo per farti questa squallida battuta” ”Io?” ”certo scemo, dai, toglimi questa vestaglia” ”non &egrave un pò strano?” ” ma dai scemo, mi vedi sempre nuda, spoglia la tua mamma che avere robe addosso mi da fastidio” ero terrorizzato, non riuscii a muovermi. Mi credevo un cuor di ...
    ... leone, ma ero un vigliacco. lei dopo qualche secondo di attesa si girò, e con un gesto teatrale si fece cadere la vestaglia ”tesoro, molti uomini ucciderebbero per toccarmi, e tu ti rifiuti, bha, che figlio che ho cresciuto” disse ridendo mi feci coraggio ”rimettila e te la tolgo per bene mamma, ero ammaliato dalla tua visione” ”oh tesoro, non ti credo” ”davvero mamma” ”ok, quindi io mi dovrei rimettere la vestaglia, giusto? &egrave ironico però, io sono nuda e tu vuoi che mi rivesta per spogliarmi, che strano che sei” ”ma io”’ ”naa tesoro, tranquillo, hai fatto la tua figura di merda” io rimasi senza parole, e lei non si mosse, si fini il panino, e si buttò sul divano era come se il mettermi in difficoltà fosse un gioco per lei, la amavo ed odiavo allo stesso tempo mi avvicinai alla tv e prima di riuscire a chiederle che si vedesse vidi un porno allo schermo della tv ”non ti dispiace se lo guardo, vero? Tanto mi hai già visto masturbarmi, no?” ”cosa? no, certo che no, qunado ti ho visto!!!” ”ma dai, lo sai, ti ho visto spiarmi un sacco di volte, anzi, mi piace di più quando mi guardi tu” io rimasi senza parole ‘lei mi fece segno con la mano di sedermi sul divano dicendomi ”tesoro, dai, vieni sul divano, ci possiamo masturbare assieme se ti và” Fine Parte I 
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