Pompino a mio cugino
Data: 25/03/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Alessandra_1984, Fonte: RaccontiMilu
... che lo vedo in accappatoio. I suoi pettorali sono belli scolpiti come i muscoli delle sue gambe e delle sue braccia, sarei curiosa di vedere il suo cazzo, ma indossa l’ accappatoio e non riesco a vedere. Mentre ci guardiamo un po’ arrossisco come se avesse capito a quello che sto pensando. Faccio un passo verso di lui, per salutarlo, Nicola fa un movimento maldestro e l’accappatoio si apre, adesso lo vedo, con l’accappatoio aperto è praticamente nudo davanti a me, il suo cazzo penzola semi rigido, è completamente depilato come e depilato il resto del suo corpo, non resisto e guardandolo negli occhi accarezzo i suoi pettorali giù fino ad arrivare a toccare il suo cazzo e’ caldo e liscio. Lui resta immobile per un attimo poi cerca di baciarmi io mi scanso e abbracciandolo inizio a baciarlo il collo poi, mi abbasso davanti a lui. Ora sono inginocchio con il suo cazzo penzola davanti alla mia faccia è le mane che accarezzano le sue cosce. Passo la mia lingua delicatamente sul suo cazzo mentre con una mano inizio a massaggiare le palle che sono calde e gonfie è completamente depilate, chissà da quanto che non scopa. Lui sospira e resta immobile, vedo che il suo cazzo inizia a reagire, i nostri sguardi si incrociano gli sorrido, lui ricambia il sorriso. Ha un bel cazzo e’ tozzo e dritto, anche se è ancora a riposo. Con una mano lo sego lentamente mentre con l’altra continuo il massaggio alle palle. Sento il suo cazzo che comincia a reagire e a ...
... crescere nella mia mano, inizio con la bocca a dedicarmi alle sue palle, le lecco, le succhio e le prendo in bocca lentamente mentre continuo a segarlo lentamente. Sento i suoi sospiri di piacere e il suo odore che mi inebria e mi fa eccitare ancora di più. Da i suoi sospiri sembra che gradisce, tenendolo per il cazzo lo spingo seduto sul letto. Nicola prova dirmi qualcosa ma io non lo ascolto mi butto tra le sue gambe muscolose e inizio a spompinarlo menando la testa su e giù lentamente facendo scorre il suo cazzo tra le mie labbra lo insalivo per bene il suo cazzo che è sempre più duro e grosso. Penso a quello che mi dicevano le mie amiche, e no perché è mio cugino ma a cazzo e’ messo veramente bene. Lecco il suo cazzo con la lingua giro intorno alla sua cappella e con le labbra la succhio, ci gioco un po’ è sempre più duro. Lo bagno di nuovo con la mia saliva mi sembra buonissimo mi piace il suo sapore, forse perché è il cazzo di mio cugino, non lo so, non ho mai scopato con un parente. Ci sputo sopra e poi lo inizio a spompinare, alterno movimenti lenti a velocissimi, quando lo sento sospirare o mugolare mi fermo con tutto il suo cazzo in bocca. Nicola dice qualcosa ma io non lo ascolto. Sento le sue mani accarezzare la mia schiena e la testa, cerca di spogliarmi ma io lo fermo. Mi spingo tutto il suo cazzo in bocca, sento la sua cappella battere alle mie tonsille, poi lo lecco e lo succhio risalendo lentamente. Nicola si irrigidisce mi mette una mano ...