La conquista - daddy e boy - Racconti Erotici

La conquista - daddy e boy

... uscito dalla doccia e sono rimasto in bagno nudo in attesa che potesse entrare lui, che era appena tornato dal lavoro.

E così è stato.

- Era entrato per pisciare?

- Penso di sì

- E ha pisciato?

- No, perchè appena mi ha visto tutto nudo ha voluto toccarmi il culo.

- Racconta bene

- Ha fatto in pratica come la volta prima, mi ha strusciato la mano sulla chiappa

- Non correre, descrivi tutti i passaggi

- Prima mi ha chiesto cosa stessi facendo e gli ho detto che ero appena uscito dalla doccia.

- E dove eri?

- Ero fermo vicino al lavabo

- Lui era vestito?

- Sì

- Pantaloni chiusi?

- Sì, sì, chiusi

- Poi?

- Lui era dietro di me e ho sentito la sua mano sulla chiappa che mi toccava.

- Bello. E tu cosa hai fatto?

- Come mi avevi suggerito ho preso l’iniziata e gli ho toccato il pacco.

- Da sopra i pantaloni?

- Sì esatto.

- Glielo hai stretto o hai poggiato solo la mano.

- Ho poggiato solo la mano.

- Il tuo cazzo come era? Eri moscio o eccitato?

- Era leggermente eccitato, non era moscio, anche perché ero in bagno da un pò ad aspettarlo, nudo, e mi toccavo.

- Poi.

- Poi ho toccato ancora muovendo su e giù la mano suoi pantaloni

- E lui non diceva niente? Non hai provato ad abbassare la lampo?

- Subito no, solo da fuori.

- Vai avanti

- A un certo punto mi ha detto di fermarmi. Credevo se ne andasse via perché si è diretto verso la porta.

- Invece?

- Invece ha chiuso la porta con la ...

... chiave ed è ritornato da me dicendomi che era meglio chiudere. Sai, in casa non eravamo da soli.

È stato in quel momento che mi sono girato verso di lui, gli ho sbottonato i pantaloni, tirato giù la lampo e ho iniziato a massaggiarglielo da sopra le mutande.

- I pantaloni erano rimasti su?

- Sì, e intanto gli si ingrossava.

- E il tuo cazzo.

- il mio cazzo era bello dritto. Tieni conto che ero tutto nudo.

- Te lo guardava?

- Sì, ma non osava ancora toccarmelo.

- Il suo cazzo era ancora coperto dalle mutande?

- Sì

- Eravate uno di fronte all'altro?

- Sì

- Siete alti uguale?

- Sì, più o meno.

- Vi guardavate in faccia? Negli occhi?

- No. Guardavamo i cazzi

- Lui che faceva con le mani?

- Prima niente poi si è deciso a far scendere i pantaloni in modo che non fossero di impiccio, ed è in quel momento che gli ho messo la mano nelle mutande per farlo uscire fuori.

- Era duro?

- Sì, gli si era indurito per bene

- Che mutande portava

- Mutande bianche di cotone

- Slip o boxer

- Boxer

- E lui che faceva con le mani?

- Prima ferme poi, quando ho iniziato a toccarglielo da fuori delle mutande, ha allungato la mano e ha cominciato anche lui a toccarmelo.

- Quindi tu toccavi il suo e lui il tuo.

- Sì, ma quando lui ha cominciato a toccare il mio pisello, ho mollato il suo e gli ho chiesto cosa stesse facendo. E lui mi ha chiesto di scoprirmi la cappella. Il mio pisello era sì duro ma ancora coperto.

- Non so ...