Alice nel nostro mondo delle meraviglie… - Racconti Erotici

Alice nel nostro mondo delle meraviglie…

... puttanella.

Alice prese il cazzo di Elia in bocca, lui amava i pompini soprattutto quelli dove la lei riesce a ingoiarlo tutto.

E Alice in questo era una professionista niente male, la sua bocca avida riusciva ad ingoiare il cazzo eccitato di Elia e a trattenerlo in gola per qualche minuto....

La sua lingua lo bagnava e lo leccava come se si stesse gustando il suo piatto preferito.

Elia era estasiato ed io lo ero ancora di più poiché da passiva mi eccitavo come non mai.

Sentivo solo Elia che ansimava e borbottava qualcosa tipo "ancora puttanella" "succhiami il cazzo".

Alice mi invitò a prendere parte al suo party erotico, accettai volentieri e la mia primissima voglia di quella di leccarle la figa.

Godeva da morire senza mai mollare il cazzo di Elia che a mio avviso ormai era travolto da tutta la situazione e sembrava insaziabile.

Io Alice ci scambiammo i ruoli, ora era lei che affondava la sua lingua nella mia figa fradicia e io mi ingoiavo il cazzo del mio amato.

Tutti e tre volevamo godere, volevamo raggiungere l'apice del piacere, sentire il profumo del sesso.

Con Alice decidemmo di lasciare che Elia si godesse un poco il nostro spettacolo.

Le leccai la figa come se volessi mangiarla, sentivo il suo sapore dolce e delicato, mi piaceva e soprattutto mi piaceva il suo ditalino su di me.

Sentivo ormai il piacere salire e così lo stesso per Alice.

Elia ci invitava a proseguire utilizzando vezzeggiativi adatti alla ...

... situazione.

"Troie" "bellissime troie".

Un attimo di complicità e affondammo la testa di Elia sulle nostre fighe, alternandosi un po’ con l'una e un po' con l'altra...

Siamo esplose all'unisono e i nostri gemiti accompagnarono la nostra euforia.

"Bevi la nostra sborra porco"...

Oh come ci piaceva farci bere da Elia.

Ci prendemmo tutto il nostro piacere, cavalcammo ogni singolo istante di euforia.

Il cazzo di Elia era ancora lì, bello duro, eccitato e voglioso anche lui di esplodere in un estremo piacere e non tardammo a prenderlo in bocca e ingoiarlo ripetutamente in modo alternato.

Alice era molto più brava di me, ma Elia amava anche i miei modi quasi impacciati a volte nel prendere il suo cazzo in bocca.

Lo bagnavo come piaceva a lui, gli facevo sentire la lingua e gli succhiavo le palle perché anche questo lo eccitava.

Alice lo ingoiava giù per la gola e il suo piacere era ormai alle stelle...

"Facci bere porco, abbiamo tanta sete"

Non tardò a soddisfare le nostre richieste, ci sborrò' in faccia e noi avide non ne facemmo cadere nemmeno una goccia.

Quasi esausti, rimanemmo ancora un poco a osservare il cielo stellato che fino a quel momento avevamo ignorato completamente.

Ritornammo alle macchine ed essendo io arrivata con Alice, la salutai e la ringraziai per la splendida serata per poi rientrare con il mio Elia.

Arrivati a casa decidemmo di farci una meritata doccia.

Elia mi abbracciò e mi disse che per niente al mondo mi avrebbe mai lasciato, ...