Luciana, la nuova collega (Capitolo 5)
Data: 17/03/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: io_nascosto, Fonte: xHamster
... esecuzione ed è andata troppo veloce. Forse è tentata di spengere l’apparecchio ma, conoscendola, non lo farà mai. Mentre le sue mosse si fanno sempre più spinte mettendo in mostra tutto quel buon di Dio, comincio a ridere sempre più forte (è infatti alquanto comica) e sento il mio cazzo che si eccita sempre di più. Finalmente la canzone termina, il CD viene spento, e vengo raggiunto da Luciana, che ansima con un fiatone pazzesco. La faccio distendere sul letto scendendo sul suo pube curato e profumato. La mia lingua inizia a lambire le grandi labbra per poi, facendosi sempre più insistenti, passare alle piccole labbra ed arrivare al clitoride.
Il semplice tocco fa gemere Luciana che posa una mano sulla mia nuca allargando il più possibile le gambe per facilitare il mio lavoro.
“Silviooooo sìììììì cosìììììììììììììì”
“slurp slup” ai miei passaggi le sue reazioni si fanno sempre più violente fino a quando
“godooooooooo Silvio godooooo” geme Luciana movendo tutto il corpo al ritmo delle mie leccate che continuano imperterrite mentre mi sposto nella classica posizione del sessantanove.
Le labbra di Luciana avvolgono subito il mio fallo che viene succhiato, ingoiato, leccato dandomi sensazioni indescrivibili eccitandomi ancora di più. Le mie dita continuano a martorizzare Luciana entrando in quella caverna vogliosa che è diventata la sua figa, a strizzare il gonfio clitoride, mentre la lingua si prende cura del rugoso ano leccandolo ed entrando in esso. I nostri ...
... gemiti aumentano di volume proporzionalmente all’avvicinamento dell’orgasmo che ben presto arriva in modo violento.
“Lucianaaaaa sììììììììì ancoraaaaaa ….. ancoraaaaaaaaa …….godooooooooo” grido io quando il cazzo erutta nella bocca di Luciana che continua a succhiarlo fino all’ultima goccia
Dai sobbalzi del corpo di Luciana capisco che anch’essa è giunta all’orgasmo (l’ennesimo, ormai ho perso i conti) impossibilitata ad urlarmelo occupata com’è a pompare sul cazzo rimasto semirigido.
Le sue fatiche non sono vane tanto che dopo pochi secondi affondo il mio cazzo in un colpo solo nella gocciolante figa martellandola con forza ad un ritmo forsennato
“Silviooooooo sììììì cosììì mi spacchi tutta …… rompemelaaaa”
“tiè .. tiè … oggi te la rompo propriooooooo”
“ancora …. Ancoraaaa ….. sììììììì….. godooooooooo”
“tiè .. tiè”
Vedo Luciana oscillare la testa a destra e a sinistra, succhiarsi un labbro, strizzarsi le zinne, movendo le mani in modo convulso, inarcare sempre di più la schiena spingendo il suo bacino verso il mio cazzo come se avesse perso il controllo di se stessa.
“OHHHHHHH Silvioooooooo ….. Silvioooooooo”
Dopo averla fatta mettere a quattro zampe rientro in lei a fondo variando il ritmo per resistere il più possibile. Nel momento in cui Luciana sente il mio dito stuzzicarle l’ano si eccita ulteriormente. Lei sa che presto glielo infilerò dentro il più possibile è questo le è sempre piaciuto nonostante non mi abbia mai permesso di possederla ...