La mia esperienza con una coppia cuckold parte 37
Data: 16/03/2020,
Categorie:
Anale
Autore: InsaneUploader, Fonte: xHamster
... senza farmi sentire, Marzia gli urlò contro:
- “Tu pensi che io possa avere delle difficoltà a trovare qualcuno che mi scopi? Posso avere chi voglio ed in qualsiasi momento! Lo dimostra il fatto che non ero sola, stavo con un altro e tu ci hai interrotti!” - ero finito nel suo tranello, mi aveva usato per far ingelosire il marito traditore e c’ero cas**to come un pirla, fortunatamente Riccardo non le credette;
- “Marzia, sei così bella, non ho bisogno ne di Sabrina ne di nessun’altra, te lo giuro non è successo niente quella sera, la gente è cattiva e gelosa, io voglio solo te!”;
- “Non ti credo, tu mi hai tradita ed io stavo facendo la stessa cosa in questo momento!”;
- “Basta Marzia, ti prego, basta!!!”.
La prese con forza baciandola, in un primo momento sembrava volesse resistergli, poi lo abbracciò anche lei e cominciarono a limonare con molta passione, lei si abbassò e gli tirò fuori il cazzo dai pantaloni cominciando a fargli un gran bel pompino, lui le accarezzava la testa e le diceva:
- “Marzia, come sei brava, continua così ti prego, come potrei cercare un'altra quando ti amo e sei una gran succhiacazzi?”.
Marzia guardava verso di me, sapeva che ero nascosto li da qualche parte, si piantava in gola il cazzo di Riccardo con molta violenza, la visuale non era chiarissima ma sembrava davvero brava, mi stavo guardando un film porno a pochi metri dagli attori e lei lo faceva apposta davanti ai miei occhi, mi ero ficcato nell’ennesima situazione di ...
... merda, stavolta senza volerlo però. Dopo avergli succhiato il cazzo si alzò baciandolo nuovamente, intanto lo segava con forza, lui la prese, la girò di schiena, la fece piegare e la penetrò con decisone cominciando a scoparla come una cagna, la sbatteva forte e lei si dimenava prendendo le chiappe del culo del marito spingendolo con forza verso di lei, durò poco, due-tre minuti al massimo, anche se sembravano infiniti vista la posizione scomodissima in cui mi trovavo e l’imbarazzo che provavo, venne dentro di lei tra i gemiti di entrambi, quando lo sfilò tornò a succhiarglielo mentre lui le diceva di amarla tantissimo e che tutto sarebbe andato bene. Pochi minuti dopo si allontanarono e finalmente anch’io tornai verso il falò per raggiungere gli altri. Quando arrivai loro erano andati via mentre Simona stava beatamente dormendo sul lettino, il vestitino era salito tantissimo ed essendo coricata su un fianco aveva il culo in bella vista, notai gli occhi imbarazzati degli altri quando arrivai, in parecchi lo stavano osservando con molto interesse, mi sedetti accanto a lei e la svegliai, mi abbracciò dicendomi che forse si era addormentata, stava male e voleva andare in camera, era davvero ubriaca persa, continuava a ridere come una matta dicendo che voleva scopare con me, la portai via con una mano sulla bocca per evitare che esagerasse. Quando arrivammo in camera la spogliai e la feci coricare a letto, era praticamente incosciente e si addormentò subito.
Mi ero ripreso ...