1. Scoperta di una puttana


    Data: 12/03/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: goldenoro69$, Fonte: EroticiRacconti

    Un giorno Daniela sorprendendomi mi annuncia che vuole passare una settimana con la zia che abita in un paese vicino. C'è un motivo per allontanarti da me ? Assolutamente no ,ti porterei con me , ma la zia sta attraversando un periodo difficile col marito e vuole la mia compagnia.
    
    Io da solo come faccio ? Ti seghi. Non è per quello è che con te lontano non vivo. Dai cerchiamo di accontentarla, appena possibile torno.
    
    Ti accompagno quando vuoi andare ? Domani mattina. Va bene.
    
    Il giorno precedente era buono per stuzzicarci, La baciavo, leccavo la figa mentre si piegava, le facevo sentire il cazzo e lo ingoiava siamo andati sul letto ed abbiamo scopato. La notte precedente non abbiamo dormito si è adagiata sul mio corpo e non è scesa fino alla mattina. Eravamo stanchi e senza sonno. Però l'accompagno e ritorno a casa.
    
    I giorni e le ore sembravano eterne, avevo il cazzo sempre dritto pensando a lei.
    
    La mattina prima di alzarmi mi facevo una dolce sega e trascorrevo la giornata scarico.
    
    La terza mattina mentre mi sto segando suona il campanello di casa, non mi interessa, lascio suonare fino a che sono costretto ad alzarmi col cazzo che non scendeva, mi avvolgo una maglia attorno ed apro. Era la signora di fronte che aveva un rubinetto che spruzzava acqua e non riusciva a chiuderlo. Non vedi in che condizioni sto ? Dai che si allaga la casa non ti preoccupare. Il rubinetto era nel bagno con un po di forza lo chiudo ma devo aver fatto un movimento la maglia mi ...
    ... cade e resto col cazzo dritto.
    
    Scusa ma è colpa tua. Se questa è una colpa mi sta bene risponde lei. Aspetta che ti faccio il caffè. Ma sono nudo. Non pensarci, anzi aspettami sul letto.
    
    Siedo su letto e lei mi da una spinta facendomi distendere. Dopo due minuti beviamo il caffè, riporta le tazze a posto e ritorna nuda sul letto. Finalmente realizzo una mia vocazione, ti devo scopare fino a quando muori. Non sai quando invidio Daniela ed ora che ho l'occasione non scappi. La dolce signora ha quasi cinquant'anni, non è sposata però si mantiene in perfetta forma. Si chiama Elvia, Cara Elvia se ci dobbiamo fare una scopata ora la facciamo, ma non puoi trattenermi oltre perché ho da fare. Mi salta addosso in due minuti viene e scende dal letto senza far venire anche me. Così impari testa di cazzo e stasera dormi con me. Non ho replicato, sono rientrato a casa col cazzo moscio, mi è passata tutta la fantasia.
    
    Mi invita a cena ma rifiuto perché seguo un'alimentazione particolare, Il pomeriggio mi chiama Daniela che devo andare a riprenderla. Pericolo scampato penso. La sera mentre siamo a tavola suona Elvia, entra e racconta quello che è successo. Non mi ha scopato, mi ha offeso rifiutandomi. Non è così intervengo per giustificarmi, ma Daniela invita ad Elvia a dormire nel nostro letto. Ci denudiamo e Daniela abbraccia Elvia che resta un pò scioccata, le mette la lingua in bocca, nel frattempo il mio cazzo parte e lo infilo nella figa di Elvia che non se lo aspettava. Brutti ...
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