Luca si è fatto fottere la troia - Racconti Erotici

Luca si è fatto fottere la troia

... di uno mi scopano la figa... una,due, tre dita... sempre più veloce e a fondo.. l'altro gioca col dito sul mio buchetto, è umido di figa quindi scivola dentro facilmente, un altro dito... amo avere entrambi i buchi pieni, ansimo, ho l'espressione goduriosa della troia che si faceva scopare solo da Luca e finalmente lo guardo... il suo solito viso d'acciaio, ma non lo avrà per molto! Da vera zoccola mi avvicino alla panca che usavo prima e mi metto a pecora a cosce divaricate, il primo cazzo in bocca è quello di Alessio: i pompini son la mia passione, lo impugno e gioco col grande, ci giro attorno e dò colpetti di lingua sulla punta, me lo passo sulle labbra e lo prendo tutto in bocca, fino in gola, dai il ragazzetto è messo male, magari mi farò scopare ancora da lui! Mette le mani sulla mia testa mentre mi scopa la bocca furiosamente, il bacino avanti e indietro mentre mi sento strappare i capelli per la violenza con cui mi trattiene... Guido si occupa del culetto: inginocchiato dietro me mi allarga le chiappae con le mani e da dei bei colpi di lingua che dal culo arrivano fino al clitoride, ci si sofferma e me lo stimola facendomi raggiungere il primo orgasmo... lecca ogni millimetro della mia figa grondante di umori, non ne perde una goccia, allarga le labbra e la infila fin dove gli è possibile, la muove su e giù, sto per raggiungere un altro orgasmo ed esplodo quando scende fino al buchetto del culo e ci gioca con la lingua, inizio a muovere il bacino vogliosa di avere ...

... un cazzo in figa! Guardo di nuovo Luca, attraverso il pantalone vedo quanto è eccitato, e nonostante la voglia di essere scopata da due cazzi contemporaneamente e il desiderio di ferire Luca quanto lui ha fatto con me, lascio i due uomini sulla panca, mi avvicino a Luca e gli chiedo di essere la SUA TROIA per l'ultima volta: voglio darti tutto di me, il mio corpo, il mio cuore e la mia testa, per l'ultima volta voglio essere un tutt'uno col mio amore ma senza nessuno a violare la nostra intimità. Lo prendo per mano e andiamo in uno dei miei posti preferiti. Lo bacio, i suoi baci non hanno mai nulla di dolce, mi infila la lingua fino in gola, riempie la mia bocca come a volerla scopare, una mano sui capelli, li tira, facendomi male, mi strattona e mi fa piegare la testa indietro per potermi leccare e succhiare il collo, le orecchie, e di nuovo alla bocca... con l'altra mano mi strappa il perizoma, mi fa scivolare le dita in figa, ne infila quattro e lo fa senza alcun riguardo, più chiedo di far piano e più aumenta l'intensità dei colpi, ma io godo come una troia... mi perdo e sento solo le sue dita , dolore misto a piacere, scopami Luca! Finalmente lo fa, mi fa girare, mani sul lavabo e attraverso lo specchio ci guardiamo mentre mi piega in avanti e mi spinge il cazzo in figa tutto d'un colpo, come piace a noi... colpi profondi che mi lasciano senza fiato, si ferma un attimo dentro me, per permettermi di sentirmi piena di lui,e riprende sempre più forte... vengo urlando di ...