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Nel lettone
Data: 06/03/2020, Categorie: Dominazione / BDSM Racconti Erotici, Incesti Autore: Robix, Fonte: RaccontiMilu
Da quando mio Padre era stato trasferito per lavoro e rientrava solo il fine settimana avevo iniziato a dormire nel lettone con mia madre ; avevo 17 anni e lei 51 . Non ho mai capito a fondo perché mi tenesse con lei nel lettone nonostante in casa si intuisse come io scalpitassi riguardo all mia sessualità… sapevano , sia lei che mia sorella , che le guardavo dalla serratura quando andavano in bagno tanto che avevano iniziato a mettere un asciugamano dall’interno sulla chiave e mia sorella sapeva che in camera avevo delle riviste pornografiche sulle quali mi masturbavo rendendole pressoché insfogliabili . Mia madre andava a letto con una sottoveste color crema , lunga, con due spalline sottili senza niente sotto ; la sottoveste non era trasparente nel senso che non si vedeva il suo corpo ma le forme dei suoi seni si e soprattutto vedevo le forme dei suoi capezzoli puntare la sottoveste . Aveva , ha , una terza abbondante e quando andavo a letto lei dormiva di lato e nel darle un bacio sulla guancia prima di dormire le guardavo lo spacco dei seni che certe volte era lasciato più scoperto dalla sottoveste morbida . Una sera sdraiandomi con lei addormentata mi accorsi della spallina abbassata quasi a metà del braccio … mi girai per darle il bacio e guardarle lo spacco dei seni e ne vidi uno completamente scoperto con il capezzolo più scuro e turgido … l’asta mi andò in tiro e rimasi eccitato a lungo prima di addormentarmi . Mi svegliai prima di lei e subito la guardai ; mi ...
... dava ancora la schiena con la forma del suo culo che sporgeva verso di me …. Mi avvicinai eccitato e con la scusa di rigirarmi nel letto le andai contro premendole l’asta sulla schiena appena sopra il culo… ero in piena erezione e mi strofinai piano … il glande mi uscì dagli slip e senza riuscire a trattenermi iniziai a godere venendole sulla sottoveste …. Mi spostai come fossi nel sonno ed andai in bagno terrorizzato per lavarmi , finito attraversai nudo il corridoio per andare in camera mia a rivestirmi quando sentii mia madre alzare la voce dalla camera matrimoniale … “ROBERTO… MAH” … poi silenzio … cercai mutande e maglietta ma prima che potessi metterle mia madre era sulla porta ed io ero ancora nudo…. “GUARDA” .. mia madre si giro’ e mi fece vedere la chiazza di seme sulla sottoveste … “VIENI DI LA “ mi intimo’ ed io non riuscii che a risponderle “mi vesto” … lei mi incalzò subito “COSÌ COME SEI” … mi si gelo’ il sangue e poco dopo ero sulla porta della cucina con lei seduta con la sigaretta accesa e le gambe accavallate … mia madre mi guardo’ furiosa e mi lascio’ sulla porta interminabili secondi guardandomi negli occhi e poi scendendo con lo sguardo tra le mie gambe … ero nudo , l’asta non ancora a riposo e mia madre mi fissava guardando il figlio così come lo aveva fatto… io mi misi le mani a coprirmi ma lei alzo’ la voce “TOGLI LE MANI” .. io le tolsi e lei subito mi incalzò “SCOPRI IL GLANDE” io ero sconvolto “ma mamma..” “SCOPRILO” allora tirai la pelle verso l’alto ...