1. Le mie storie (44)


    Data: 25/02/2020, Categorie: Voyeur Masturbazione Autore: isolafelice75, Fonte: xHamster

    ... scriverci. Il discorso è sempre al limite, mai volgare, ma sempre sul filo del doppio senso. Questo, devo dire la verità, a me piace tanto. Sono affascinata dagli uomini che sanno giocare con le parole e con il pensiero, anche in maniera parecchio audace. Ci salutiamo che è notte inoltrata (a detta sua, la moglie ogni notte prende una pillola che la manda letteralmente in catalessi) dandoci appuntamento in palestra il giorno dopo. Così ci incontriamo di nuovo, per la prima volta in maniera voluta, almeno da parte mia. Non so perché ma, il fatto che lui sia sposato, non mi fa alcun effetto. Eppure soltanto il mese scorso mi sono involontariamente intromessa nella vita del ragazzino. Ma già quando chiacchieriamo in palestra dopo la nottata al cellulare, la sensazione è completamente diversa. Dopo la fatica, andiamo a prendere una cosa ad un bar vicino e poi ci salutiamo. A mezzanotte però puntuale come un orologio svizzero, ricevo nuovamente un suo messaggio che dà inizio all'ennesima chiacchierata notturna sul filo del rasoio. Sappiamo entrambi che sta per succedere qualcosa, ma nello stesso tempo abbiamo entrambi una remora a far sì che accada. Venerdì ci diamo appuntamento alle sei della mattina per correre un po' insieme, o meglio fare una camminata veloce. Mi alzo dal letto, una rapida sciacquata, indosso un leggins attillato e sopra naturalmente un pantaloncino corto, reggiseno contenitivo maglietta ed esco fuori al palazzo dove lui sta parcheggiando la moto. Ci mettiamo ...
    ... in marcia, facciamo un giro lungo una quarantina di minuti, poi tornati al punto di partenza lo invito a casa a prendere un caffè. Entriamo, vado in bagno a sciacquarmi la faccia, dopodiché lui mi chiede di poterlo utilizzare per una pipì. Io vado in cucina e comincio a preparare la macchinetta. Ad un certo punto sento da dietro l'elastico dei pantaloncini allargarsi e la sua mano infilarsi in mezzo sopra ai leggins. Comincia a palparmi il culo, mentre io faccio finta di niente e metto il caffè sul fuoco. Dopo un po' la sua mano si infila all'interno dove trova la mia mutanda di cotone (non il massimo della sensualità mi rendo conto); supera anche quella e finalmente si imbatte nel mio grosso culo. Gli dà una bella ravanata e poi dal mio fianco si posizione dietro. Il tempo di togliere la mano da dentro che sento le sue dita prendere i lati di tutti e tre gli indumenti e tirarli giù contemporaneamente. Si appoggia a me e sotto la sua tuta sento spingere il suo membro tra le mie natiche. Allora mi giro gli sorrido e mi piego leggermente in avanti. Lui lo tira fuori, lo struscia tra le mie chiappe si abbassa un po' e piano piano me lo infila dentro la micia. Comincia a spingere, io comincio ad ansimare, le sue mani vanno sotto la maglietta, sollevano il reggiseno e lasciano debordare le mie tettone che devo dire stavano davvero strette lì sotto. Io spingo verso di lui, lui verso di me mentre impugna il mio seno sinistro. Poi lo sento respirare sempre più velocemente, quasi come ...