Zio o padre 2 - Racconti Erotici

Zio o padre 2

... due dita dentro.

“abbiamo tutte e due lo stesso problema vorremmo essere lavate di piscia ma siamo bloccate,anch’io vorrei berla da mio figlio o da suo padre ma ho paura che mi dicano no e tu sei nelle stesse condizioni”

Invece di scatenarmi contro quella troia sono solidale con lei e così invece di insulti passiamo un ora a leccarci e a baciarci mentre ci raccontiamo le nostre problematiche.

Le mie le conoscete mentre quelle della prof sono molto diverse.

Viveva con la madre bigotta al massimo,quando faceva il bagno lo doveva fare con la camicia da notte per nascondere tutto.

Amici in casa erano vietati ma il prurito era tanto e così all’università si attacca a un suo compagno per studiare ma non per studiare sui libri ma per conoscere tutto sul sesso,in poco tempo diventa esperta in pompini e specialmente inculate,quando sente il cazzo nel culo gode senza toccarsi.

Una sera in camera dopo essersi fatta un paio di inculate ha voglia di accarezzarsi la figa e così,gambe aperte e mano dentro.

Purtroppo entra sua madre per salutarla e la vede così,urla,parole e come conclusione mi mette in un convento di suore dove vive tutt’ora,ecco perché si scarica con i ragazzi o le ragazze e il primo è stato Luca con la sua amica.

“ohhhhh poveretta ero venuta qui per insultarti e farti licenziare ma adesso mi sento come mia amica,da oggi fatti pure inculare da Luca e se riesci fatti pisciare addosso,prova con le ragazze che credo siano molto più troie dei ...

... maschietti,adesso basta mi rivesto e di sicuro ti voglio rivedere ma non a scuola vieni,fammi leccare la figa e il culo”

Ritorno a casa sempre con l’idea di farmi lavare a pisciate,saluto i miei due amori e vado a cambiarmi,vestaglietta e sotto niente e comincio a preparare la cena ma il pensiero và alla pisciata che ho fatto e sento la figa scaldarsi solo al pensiero.

Dopo cena sparecchio e vado in sala dove stanno guardando la TV e io mi siedo in mezzo a loro e poco dopo mi aprono la vestaglia e sono nuda davanti ai miei amori,subito accarezzo le patte e ho già le mani sulle tette e nella figa.

Mi ingoio il cazzo di Luca e sento il sapore della piscia,è appena andato in bagno

“Scusa mamma non mi sono pulito il cazzo adesso vado a pulirmi”

“Vuoi scherzare???il sapore della tua piscia mi eccita peccato che ti sei svuotato volevo davvero bermi quello che facevi”

“Ma Anna cosa mi dici???saresti felice se ti laviamo con la piscia!!! Vuoi scherzare???”

“Noooo sono mesi che lo voglio ma ho sempre paura che vi faccio schifo e non volete”

“Amore di papà vieni qui apri la tua boccuccia e mettiti le tette bene in vista devo scaricarmi e lo faccio addosso a te tieni amore tieni e lavati e bevi,mettiti in ginocchio così hai il cazzo al tuo livello,Luca guarda e impara”

“siiii lavami e fammi bere sono mesi che mi spalmo la mia piscia sulle tette e che la bevo e adesso bevo quella del cazzo siiiiiii non aver paura domani lavo tutto ma questa sera voglio essere la vostra ...