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Vacanza siciliana
Data: 19/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: nadiagang69, Fonte: RaccontiMilu
... non entrava più di tanto. Donata decise che non poteva darsi per vinta, fece sdraiare John sul fianco sinistro (Donata aveva notato che il suo cazzo pendeva a sinistra) si posizionò davanti a lui ed il cazzo entrò per un bel pezzo. John cominciò a pomparla attaccandosi alle sue tette ed urlandole quanto troia fosse e che di vacche come lei non ne aveva mai montate. Donata ruotò con il cazzo di John in vagina. Si era posizionata come prima ma stavolta a spegnimoccolo rovesciato. Fece cenno a Peppe di avvicinarsi e gli fece mettere il cazzo fra le tette cominciando a massaggiarlo e spompinarlo. Dopo 5 minuti di questi movimenti con la figa spalancata si levò da John e si sedette sopra di lui porgendogli le tette da succhiare. John non si fece pregare e insultandola pesantemente afferrò le tette una per mano cominciandole a mordicchiare strappando a Donata gemiti e gridolini di dolore al tempo stesso. Intanto il culo di Donata era esposto e Peppe appoggiò la sua cappella bene insalivata sul buchino non prima di averlo abbondantemente insalivato con un paio di sputi. Strofinò la cappella e la infilò senza problemi. Donata era farcita più di un super tramezzino. Stavolta il gioco non lo guidava più lei. Aveva pensato di fare una doppia ma non con i due cazzi più grossi. John abbandonò le tette di Donata e la prese per i fianchi mentre Peppe le sculacciava le chiappe ed entrava ed usciva a tempo con John. Quando il ragazzo di colore affondava la sua nerchia, Peppe si ritraeva o ...
... per meglio dire veniva espulso in buona parte dal culo di Donata. Poi quando John la estraeva, trovava spazio per infilare il suo cazzo fino in fondo facendo sbattere le palle sulle chiappe della donna. Donata non resistette più e venne un’altra volta ma i due uomini non avevano ancora raggiunto l’orgasmo e continuavano a sbatterla come una bambola di pezza. Donata non capiva più niente, non era la prima volta che faceva una doppia ma la somma dei cazzi era sempre stata minore di quelli di quel momento, non reagiva nemmeno più si lasciava sbatacchiare come una piccola barca in mezzo ad una tempesta. Finalmente Peppe e John erano prossimi a venire mentre Sasà e Salvo aggiungevano goduria alle riprese di Marcello mostrandogli le corna ed insultando pesantemente lui e la moglie. “Sei un cornuto come pochi, ti stiamo sbattendo la moglie sotto gli occhi e tu la riprendi per farti le seghe a casa, questo filmato lo devi mettere in rete perché vacche così non ce ne sono molte” disse Salvo. Sasà ribadì il concetto “da come suca la minchia avevo capito quanto zoccola fosse tua moglie ma mai avrei pensato che tu ti divertissi così tanto a portare le corna, più è porca e tu sei contento vero cornuto?”. Marcello era troppo impegnato a filmare ed arrapato per quello che la moglie stava facendo ma gli insulti dei due gli diedero il colpo di grazia e venne senza quasi nemmeno toccarsi. Peppe era prossimo a venire, Donata lo capì da come la sua cappella si era ingrossata nel suo culone e, ...