1. Un gioco trasgressivo (segue alea iacta est)


    Data: 18/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: hatless, Fonte: Annunci69

    ... posizionatosi alle spalle lo inculò con una forza tale da fargli sbattere violentemente la faccia per terra.
    
    Lo aiutò a rimettersi a carponi mentre un rivolo di sangue usciva dal naso e lui incurante proseguì la sodomizzazione fino quasi a venire interrompendo l'azione in tempo e uscendo dall'intestino dell'uomo. Non contento, iniziò ad introdurre prima un dito, poi via via tutti gli altri, fino a che la mano non entrò tutta nel culo di Franco, che provò un acuto dolore.
    
    Alfonso si stava vendicando però quando provo ad introdurre le dita dell'altra mano venne fermato più che da Franco dagli altri partecipanti.
    
    Allora si alzò e lo prese per i capelli e senza tirarglieli troppo lo costrinse a girarsi sempre prono e sottomesso fino a quando non si trovò all'altezza giusta per il finale pompino. Lo ripagò con la stessa moneta venendogli quasi in gola, solo che Franco, con sguardo di sfida ingoiò tutto senza nessun singulto.
    
    L'asso di picche passò a Marilena mentre Alfonso che aveva esaurito le risorse fisiche chiamò me e Cinzia al centro con il compito di eseguire i suoi desideri. Anche se prima non l'ho specificato una tale eventualità era stata prevista nelle regole ovvero quella di non essere tra i protagonisti dell'amplesso ma solo il regista.
    
    Si divertì a farci assumere molte posizioni, tra le quali la più scomoda fu un 69 all'impiedi mentre la più erotica, sempre con me in piedi e Cinzia appesa al mio collo con le gambe cinte al mio bacino che, con ...
    ... l'iniziativa del movimento. Forse per la scomodità delle posizioni assunte forse per le forze che scemavano non godemmo nessuno dei due. Deluso tornò al posto lasciando a Stefania l'asso di cuori.
    
    Entrambi gli assi non furono giocati perché le due donne erano sazie ma anche Marilena dovette subire la punizione. Una volta al centro tutti cominciarono a turno a carezzarla, a titillarle il clitoride, a masturbarla con un e più dita, non solo nella fica ma anche nel sedere: dopo due minuti di questo trattamento era di nuovo eccitata ma oramai non potette terminare il gioco.
    
    Avevamo terminato il gioco rimaneva però l'ultima carta il sette: come detto questa consentiva al proprietario di usufruire di tutti gli altri partecipanti e toccava ancora ad Alfonso essere il protagonista.
    
    Ci alzammo tutti e ci mettemmo tutti attorno a lui in modo da essere all'altezza giusta e si dedicò a tutti leccando e pulendo quindi i cazzi ormai mosci e le fiche grondanti ancora di liquidi di varia natura per poi a passare a dedicarsi ai sette sfinteri leccati ancora con dedizione e meticolosità.
    
    Poi tutti stremati e soddisfatti ci mettemmo a parlare raccontandoci a vicenda ciò che più ci aveva fatto godere o ci aveva colpito ed eccitato di ciò che avevamo visto fare.
    
    Eravamo tutti sdraiati per terra, io con la testa sul seno di Nora, mentre Stefania e Alfonso si erano poggiati entrambi attorno al mio inguine. Altri stavano seduti a gambe incrociate poggiati di spalle tra loro.
    
    Rimanemmo così ...