Elena e sua sorella Sofia (cap.2) - Racconti Erotici

Elena e sua sorella Sofia (cap.2)

Io e mia sorella entrammo nella cabina spogliatoio per cambiarci. Mentre ci stavamo cambiando ed io era completamente nuda squillò il mio telefono. Era la mia migliore amica che doveva raccontarmi come stava andando la vacanza con il suo nuovo ragazzo. Questa mia amica era conosciuta per essere molto chiacchierona al telefono e quindi io non riuscivo a staccarmi per andare avanti a vestirmi. Mia sorella un po’ scocciata allora mi disse che lei andava alla ricerca del lettino e dell’ombrellone visto che si era cambiata e che era pronta. Mi disse che mi lasciava il costume qui e che portava via tutto il resto.

Finita la chiamata e pronta per mettermi il mio bel costume bianco mi accorsi che mia sorella mi aveva lasciato solo la parte sotto del costume e che la parte sopra non c’era. Imbarazzata non sapevo come gestire la cosa visto che altra gente bussava per entrare a cambiarsi. Aspettai un minuto e presi la decisione di uscire in topless visto che mia sorella mi disse che non avrei fatto brutte figure con le tette sode che avevo.

Uscii quindi dalla cabina comune spogliatoio e sentivo gli occhi addosso della gente ma ne fregai e andai dritto verso il mare per buttarmi in acqua. Ero una tipa freddolosa e quindi impiegai un pò prima di entrare in acqua tenendo conto anche che la temperatura del mare era ancora freddina. Notai che i miei capezzoli diventarono grossi e duri come due chiodi e mi piaceva vedermi al mare con le tette in mostra. E anche intorno a me mi trovai ...

... qualche ragazzo carino iniziava ad attaccare bottone. Intanto cercavo con lo sguardo verso la spiaggia dove fossero finiti mia sorella e suo marito. Quando vidi arrivare verso di me proprio Marco che mi fece i complimenti per il fisico e che eravamo in penultima fila verso destra. Gli chiesi se mia sorella avesse trovato la parte sopra del mio costume ma mi disse di no e che comunque quel costume se si ricordava bene era un modello semitrasparente e che quindi non sarebbe cambiato molto. La cosa mi fece pensare molto e mi stupii che mia sorella mi avesse dato un costume semitrasparente da mettere.

Aspettai un po’ in acqua e alla fine decisi di uscire dall’acqua e di andare all’ombrellone da mia sorella a chiedere spiegazioni. Appena uscita dall’acqua mi accorsi che il costume non solo non era semitrasparente ma era proprio trasparente. Si vedeva bene la mia patata ben depilata coperta solo da una farfalla ricamata e con vergogna mi diressi alla penultima fila della spiaggia dove c’erano mia sorella e mio cognato ma quando arrivai la trovai soltanto una salvietta che presi subito ma che mi copriva la parte sotto. Mi asciugai un po’ e stavo pensando di rimettermi i miei vestiti (l’unica cosa che potevo mettermi per coprirmi) quando arrivò mia sorella che mi fece i complimenti per il corpo e che si era dimenticata a casa il top del mio costume. Le dissi che avrei messo il top del reggiseno ma lei mi consigliò di rimanere così perché ero un bel vedere e che avevo ricevuto tanti ...