1. Servizio fotografico


    Data: 14/02/2020, Categorie: Anale Sesso di Gruppo Gay / Bisex Autore: noname_1980, Fonte: xHamster

    ... nel frattempo si guardava intorno.Alle pareti c’erano alcune foto di ragazze nude, ma anche di ragazzi con i vista i loro cazzi dritti. Erano molto giovani, probabilmente suoi coetanei. Le ragazze erano ritratte in pose oscene, mentre si trapanavano le fighette con dildi di gomma o mentre prendevano cazzi veri.C’erano qua e là pile di riviste pornografiche consunte, sia gay che etero.
    
    -Vogliamo cominciare?-gli disse l’uomo.
    
    -Spogliati che voglio vedere subito come sei sotto-
    
    Giorgio a quelle parole ubbidì, cominciando a provare un certo piacere.Si tolse la maglietta mostrando un bel torace magro e atletico. Fu poi la volta delle scarpe da tennis e dei pantaloncini corti. Si tolse le calze di spugna. Aveva gambe affusolate, depilate, quasi da femmina. Calandosi gli slip mise in mostra un cazzetto adolescenziale, mezzo duro. Giorgio se lo depilava appena, mantenendo una soffice striscia di peli a mo’ di fica.
    
    Il signore rimase sorpreso. Quel cazzetto era lungo un 14 cm, perfetto per un ragazzo passivo.
    
    -Girati e fammi vedere il culo- gli ordinò il padrone di casa eccitato.
    
    Due chiappette da femmina, liscissime, nascondevano a fatica un buchino roseo.
    
    -Ragazzo, se farai quello che ti dirò credo che ti farò guadagnare parecchio.Hai un corpo da fiaba-
    
    Giorgio, accondiscendente, andò a mettersi sul letto con la pancia in su e le gambe aperte, cominciando a masturbarsi lentamente. Mostrarsi davanti allo sconosciuto lo eccitava pazzamente.
    
    La cappella ...
    ... era umida e la piccola asta svettava turgida. Nei suoi occhi si leggeva tutto il suo piacere nel fare la troia. Intanto muoveva la lingua mimando un succulento pompino.
    
    -Bravo segati. Fammi vedere come usi il cazzo- disse l’uomo cominciando a s**ttare.
    
    Giorgio proseguì nella masturbazione fino a quando decise di mettersi a novanta e di mostrare la sua abilità nello sditalinarsi. Si insalivò le dita e si mise all’opera mugolando di piacere. Questo ventenne è un vero frocetto da monta, pensò l’uomo. Giorgio amava mostrare le sue chiappe; in quei momenti la sua fantasia immaginava alle immagini pornografiche che ammirava sulle riviste; adorava il genere teen agers, ragazze della sua stessa età, spogliate e ritratte nude, meglio ancora chiavate da più persone. Immaginava di essere al loro posto alle prese con più cazzi, magari anche di colore.
    
    A quel punto dalle scale fece la sua comparsa Carmelo, l’amico del fotografo. Era un meridionale, anche lui non molto alto e robusto. Aveva sessant’anni e un debole per quei ragazzi che il suo amico gli proponeva. Era un esperto nel rendere quei maschietti delle autentiche troie da monta.
    
    Carmelo si tolse i vestiti mostrando una mazza scappellatissima, con grossi coglioni pendenti…Giorgio era ancora impegnato nel suo sditalinamento quando si ritrovò la nerchia di Carmelo conficcata in bocca.
    
    Dopo la sorpresa il ragazzo prese a spompinarlo come una cagna in calore, massaggiando l’asta con la lingua per tutta la sua lunghezza. ...