La mia esperienza con una coppia cuckold parte 19
Data: 12/02/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... gelato?”.
Appoggiò il vassoio sul tavolino di fronte a me piegandosi e mettendomi il suo culetto prefetto davanti, immediatamente il cazzo mi esplose, essendo in mutande si vedeva benissimo, lei sorrise e mi disse con aria divertita:
- “Il signore ha avuto un’erezione o sbaglio? Posso fare qualcosa?”.
Si inginocchiò davanti a me e cominciò a leccarmelo da sopra le mutande, io la guardavo estasiato, le dissi:
- “Il signore gradirebbe un trattamento particolare dalla sua sexy cameriera…”;
- “Sono a sua completa disposizione signore…”.
Mi sfilai la maglietta, lei mi tolse le mutande e si sedette sulle mie gambe, ci baciammo a lungo, si strusciava sul cazzo e sentivo che non indossava le mutandine, la sua figa era calda e bagnatissima, prese una coppa di gelato e con il cucchiaino mi imboccò più volte, mi fece colare un po’ di gelato sul petto e sulla pancia, poi con la lingua lo leccò via, fece la stessa cosa con il cazzo, lo mise dentro alla coppetta, il freddo era piacevole, soprattutto perché seguito dal calore della sua bocca.
- “Sei una donna straordinaria Simona…”.
Il suo sorriso con il cazzo in bocca mi eccitava da morire, il suo sguardo era fisso su di me, sporcava di gelato il cazzo e lo succhiava in continuazione, fece uscire le tette dal top e cominciò una spagnola straordinaria tenendo la cappella in bocca, si abbassò e mi leccò le palle ed il buco del culo insalivandomeli per bene, poi mi disse:
- “Andiamo in camera signore?”.
Si ...
... alzò e mi prese per mano, quando arrivammo nella stanza vidi sul letto i due vibratori che utilizzava di solito, mi invitò a coricarmi sul letto, lei restò in piedi davanti al letto, prese quello piccolo bianco e si mise a novanta gradi davanti al letto, si penetrò la figa mentre con il dito girava intorno al buco del culo già dilatato:
- “Le piace lo spettacolo signore?”;
- “Da impazzire, continua, però avvicinati…”.
Nella stessa posizione ora potevo toccarla con mano, le penetrai il buco del culo mentre lei si divertiva con il vibratore, gemeva di piacere e grondava umori che le colavano sulle sue levigate cosce:
- “Passami quello nero schiavetta.”;
- “Tutto quello che vuole signore…”.
Lo bagnai di saliva e cominciai piano piano a penetrarle il culo, era grosso e lo feci entrare delicatamente, era uno spettacolo vedere come lei spingesse per dilatarlo, gemeva di piacere ma anche di dolore, era allenato ma le dimensioni erano davvero notevoli anche per lei, lo infilai dentro quasi fino in fondo aumentando sempre di più il ritmo, quando lo toglievo da dentro il buco si rilassava richiudendosi ma restando comunque leggermente aperto, giocammo parecchio in quel modo finchè ebbe un orgasmo.
Mentre prendeva fiato la invitai a spogliarsi completamente, mi godevo lo spettacolo coricato sul letto con le mani dietro la testa, si esibì in uno spogliarello da professionista rimanendo con le scarpe addosso, improvvisò un balletto seguendo la musica che proveniva dal ...