Alessandra e geova 15
Data: 11/02/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Nuovo Eliseo91, Fonte: EroticiRacconti
... momento era microfonista notò Alessandra che stava per alzarsi e andare in bagno.
Nel bagno della sala c'era sempre un viavai continuo. I fratelli e le sorelle andavano li non per pisciare ma per estraniarsi cinque minuti dalla noia soporifera dell'adunanza.
Alessandra lasciò che il viavai si levasse dalle palle, poi rimasta sola, si lavò le mani e si guardò allo specchio.
“Perché son venuta?” - si chiedeva tra se e se.
L'usciere, Natan, era entrato in bagno a controllare che non succedesse nulla di strano o sconveniente. Gli erano stati dati precisi ordini. Nulla di “immorale” sarebbe stato più tollerato in sala del regno.
Alessandra si era sentita imbarazzata dal vedere Natan entrare in bagno per controllarla. Si sentiva davvero spaesata.
Era un pesce fuor d'acqua, non apparteneva più a quel mondo. L'aveva capito sin da quando si era messa un vestito “dignitoso” e si era presentata in sala quella sera. Francesco era fuori per lavoro quella settimana, all'estero e forse Alessandra aveva iniziato a sentire la solitudine e la mancanza di quel tempo che aveva passato come testimone di geova attiva.
Ormai il suo status era quello di sorella inattiva, non consegnando il rapporto di servizio per mesi e non presentandosi alle adunanze in pratica era “diventata una del mondo”. Non aveva firmato il foglio sulla privacy, quindi non aveva autorizzato gli anziani di congregazione a potersi fare i fatti suoi privati. Si chiedeva se sui server dell'organizzazione ci ...
... fosse qualcosa che la riguardasse. Chissà se il suo nome era associato a qualcosa in quel grande database.
Quando viveva coi suoi genitori aveva a disposizione tutto quel che riguardava l'organizzazione dei testimoni di geova. Aveva letto il manuale confidenziale degli anziani, che solo gli anziani di congregazione potevano possedere e consultare. Il famoso “KS” che non era a disposizione dei semplici proclamatori.
Conosceva il contenuto di tutte le circolari che la betel mandava agli anziani, con tutte le nuove disposizioni.
Conosceva persino la situazione finanziaria della congregazione, conosceva dove finivano i soldi delle contribuzioni, conosceva ogni singolo “dettaglio” di come veniva fatta funzionare questa enorme macchina “del terrore”.
Suo padre ingenuamente le aveva sempre lasciato a disposizione tutto il materiale riservato.
E lei, li davanti a quello specchio era sola contro un intero mondo che le stava ingarbugliando lo stomaco.
Marco e Marianna avevano seguito Alessandra in bagno. Marco aveva fatto cenno a Natan di starsene fuori e farsi gli affari propri.
Natan ubbidì, Marco era figlio dell'anziano “più influente” della congregazione e ambiva a nuovi incarichi in congregazione, non era il caso di inimicarsi proprio lui.
Quando Alessandra vide entrare i suoi due amici si gettò ad abbracciarli. Loro erano contentissimi di vederla. Loro erano invidiosi della libertà che lei era riuscita a guadagnarsi con la trasgressione.
Marco e Marianna ...