1. All'improvviso tu


    Data: 09/02/2020, Categorie: Hardcore, Autore: sarosar, Fonte: xHamster

    ... mia sorella fra mercatini tipici e spese obbligatorie. Già sognavo immense distese di tette al sole e fighe da conquistare, invece niente ed è naturale che il giorno di San Lorenzo, me ne stò sulla spiaggia da solo, a guardar le stelle e sognare un desiderio che si possa avverare. Attorno il nulla, solo sabbia e mentre i miei pensieri volano in Grecia, dove la mia ex si starà dedicando a sesso di gruppo o numeri da porno, sento due braccia che mi stringono le spalle.
    
    -Eccoti dove ti eri cacciato...- la voce è quella di Silvia, un pò impastata e capisco che il vino ha fatto il suo effetto naturale, è ubriaca. Inizia a baciarmi lentamente il collo, con affetto, la mia pelle scottata dal sole estivo mi procura brividi appena le labbra si avvicinano.
    
    -Ma lo sai che hai un buon profumo...- dice maliziosa
    
    -Si vero...mi lavo anche io ogni tanto...- fa una risatina e continuando ad abbracciarmi passa dal collo alla guancia, avvicinandosi sempre più alla mia bocca. Educazione mi imporrebbe di farle notare che è ubriaca e che visto che la conosco da una vita e nonostante faccia parte dei miei sogni, fra noi non ci potrebbe essere mai niente.
    
    -Davvero un buon profumo....- continua ed è inevitabile che le nostre bocche si incontrino, un lungo bacio affamato, le lingue che si intrecciano con una ferocia inaudita, le mani che accarezzano il viso, gli occhi chiusi e il sapore di alcool della sua lingua. Mentre romanticamente le accarezzo il viso la sua mano scende veloce, con il ...
    ... palmo della mano accarezza il mio cazzo, che neanche a dirlo è diventato di pietra. Mi sbottona il pantalone, mi abbassa i boxer, sempre con le bocche ben incollate, e lo prende in mano aprendo gli occhi.
    
    -E dove lo nascondevi questo?- mi domanda mentre ha lo sguardo fisso sul mio cazzo, sono in preda ad un eccitazione letale, lo sguardo da maiala, le tette in bella mostra, al diavolo l'educazione.
    
    -Ha anche un buon sapore...sai?- fa un sorriso malizioso, con la mano mi spinge per terra
    
    -Sentiamo un pò...- sempre con il cazzo ben stretto fra le mani, mi bacia le labbra e inizia a scendere, lentamente guardandomi e baciando ogni passo del suo movimento. Arriva al glande, lo lecca fino ad arrivare alle palle, segando lentamente il mio membro, scende più giù e arriva al buco del culo. Sono in estasi che con un ripensamento lo ingoia in un solo colpo. Con le mani afferra le mie natiche e per un lungo istante rimane così, con tutto il mio cazzo in bocca emettendo dei leggeri rumori con il naso. Un pompino così non lo avevo mai sognato. Si stacca dal cazzo, lo riprende in mano, massaggiandolo lentamente, con il classico movimento su e giù.
    
    -Giacomino hai ragione....ha proprio un buon sapore...vuoi sentire?- e mi rificca la lingua in gola, sono in completa balia di lei. Le afferro le tette con entrambe le mani, sento i capezzoli esplodere sotto la maglietta è senza reggiseno e il mio cazzo diventa sempre più duro.
    
    -Sai...-mi sussurra in un orecchio -ho sempre sognato ...