1. Il Vicino del piano di sotto, un vero stronzo! Ma…


    Data: 07/02/2020, Categorie: Sesso di Gruppo Cuckold Dominazione / BDSM Autore: cuckitaliano, Fonte: RaccontiMilu

    Una storia scritta per un“collega cornuto”…“Allora chissà che cazzo fa… Non arriva…” e subito mi balena in mente il pensiero che sto proprio impazzendo, ora mi metto a parlare da solo…Ma sono le 4 di notte e Manuela non si è ancora fatta viva…Mi chiamo Claudio, ho 49 anni e sono il marito cornuto di Manuela che di anni ne ha 39.Lei è una bella mora con le sue forme morbide e aggraziate, un bel seno quarta misura con due capezzoli piccoli ma a punta.Non è alta ma ben proporzionata, ha solo un po’ di pancetta dovuta al cesareo, ma il suo viso dolce da brava donna e mamma cela la sua vera natura di femmina passionale che desidera essere sottomessa.Si perché questa sua natura l’ha scoperta poco tempo fa….Prima di quella sera d’autunno in cui le nostre vite sono cambiate, lei era una donna morigerata che viveva solo per la famiglia e i suoi figli. Io mi sto tormentano la testa con mille pensieri turbolenti ed in me si agitano e si alternano senza tregua sensazioni di sconforto, gelosia, vergogna ma anche eccitazione ed invidia nei suoi confronti che sta vivendo in prima persona questo momento di sesso sfrenato e porco.Tutto è nato da quell’invito accettato fatto da un nostro vicino che abita due piani sotto di noi.Questo signore è un noto corrispondente di un giornale e vive praticamente tutto l’anno all’estero, per questo da quando siamo venuti a vivere in questo palazzo praticamente non l’abbiamo mai visto.Ma un giorno lo scorso autunno noi rientravamo dalla solita spesa al ...
    ... supermercato e ci siamo incrociati alla porta dell’ascensore, lui è un bell’uomo alto con i capelli brizzolati e una barba ormai grigia che denota di aver passato i 60 anni, quello che colpisce è il suo sguardo duro e prepotente con quegli occhi azzurri che sembrano penetrarti l’anima.Lui era fermo davanti alla porta dell’ascensore e Manuela era davanti a me, mentre io seguivo con tutte le borse della spesa, ci avviciniamo e lui ci guarda come un po contrariato penso perché gli scocciava dover dividere l’angusto spazio della cabina dell’ascensore con noi, ma appena vede la mia Donna vedo che qualcosa si accende nel suo sguardo e noto un accenno di sorriso sul suo volto.Soliti convenevoli e saluti di rito, poi appena arriva l’ascensore lui con un gesto di galanteria apre la porta a mia moglie, entrano nella cabina, mi aspettavo che facesse posto anche a me, ma rivolgendosi con modo brusco mi dice ” Be vedo che lei ha troppi pacchi meglio che salga dopo di noi…” e cosi facendo mi chiude la porta in faccia e avvia l’ascensore.Io ci rimango di sale anche perché la cabina del nostro ascensore non è poi cosi piccola…. l’ascensore parte e sento che parla a mia moglie e poi saprò che si è presentato con tanto di baciamano e quando è sceso non ha mancato di salutare Manuela con un sorriso a 50 denti e lusingandola sfrontatamente che è lieto di aver una bella signora come Lei come vicina cosi la prossima volta si sarebbe ancora rifatto gli occhi rincontrandola.Quando sono arrivato in casa, ...
«123»