Il buco della serratura
Data: 07/02/2020,
Categorie:
Incesti
Autore: Fede123, Fonte: EroticiRacconti
Fatto veramente accaduto tra me e mia madre. Ai tempi io avevo 17 anni,ero molto introverso e non avevo mai avuto una ragazza. Praticavo molti sport e avevo un bel fisico atletico. Probabilmente sfogavo nel agonismo il ciclone ormonale dell età. Mia madre 43 anni , casalinga. Un po’ robustella ma non grassa, mora , ricciola , un bel culo rotondo e una quarta di seno. Figlio unico, mio padre lavora nei cantieri e a volte restava fuori anche due mesi. Era da un po’ di tempo che le mie attenzioni sessuali erano dedicate all unica donna di famiglia. Facevo cadere apposta a tavola una posata per poterl sbirciare tra le sue gambe, passavo davanti alla camera quando si cambiava, sperando di poter intravedere qualche nudità. Ma la visione che più mi estasiava era spiarla dal buco della serratura quando faceva la doccia. È proprio in quell azione combinai quello che mi sembrava essere stato un grande disastro ma poi si rivelò una fortuna. Mi spiego, quando mia madre chiudeva la porta a chiave, se la chiave restava un po’ di traverso io potevo vederla ma se la chiave restava perpendicolare mi impediva di vedere. E fu per questo che un giorno combinai il pasticcio, perché sentita chiudersi L acqua della doccia mi immaginavo già mia madre che prima si asciugava poi si passava la crema corpo su quelle tettone che mi facevano impazzire. Non potendo vedere, perché l’acqua e era perpendicolare, cercai di spostarla con un cacciavite ma purtroppo con una manovra maldestra L ho fatta cadere. ...
... Ho visto mia madre che si è girata di scatto verso la porta. Io sono scappato fuori di casa. Dopo un paio d ore era L ora di cena ma avevo il terrore ad entrare in casa. Mi feci coraggio ed entrai, la cena era pronta mi sedetti a tavola cercando di non incrociare lo sguardo di mia madre. Ma con mia sorpresa non fece neanche un accenno all accaduto. Nei giorni successivi continuai a spiarla in bagno ma solo dopo qualche giorno mi accorsi che la chiave era sempre di traverso e permetteva un ottima visione. E spesso mia madre quando si metteva la crema si girava verso la porta , facendomi vedere quella figa rosa tra il nero della peluria. Non mi sembrava vero che a mia madre piacesse farsi spiare. Anche perché è sempre stata una persona seria e integerrima. Il nostro è sempre stato un rapporto abbastanza distaccato, mai confidenziale. Ma ora probabilmente la lontananza di mio padre cominciava a farsi sentire anche per lei. Difatti una mattina fuori dalla doccia la vidi masturbarsi con il manico di una spazzola. Io con il cazzo durissimo ho sborrato sulla porta ma non ho pulito perché non mi fidavo nemmeno a sfiorarla. Da questo momento mi scervellavo per trovare un modo per poterla toccare. Ma non mi venivano idee realizzabili. Allora ci pensò il caso, una domenica di inizio estate io uscii alla mattina presto per un torneo di calcio che sarebbe durato tutto il giorno. Mia madre a casa da sola restò a prendere il primo sole nel nostro giardino. Quando tornai alla sera la vidi ...