La mia lei è generosa nelle forme e nel donarsi (quarta parte)
Data: 05/02/2020,
Categorie:
Cuckold
Tradimenti
Autore: Fungo Porcino, Fonte: RaccontiMilu
... il movimento simulando la scopata,con l’altra mano mi tocco quello che chiamo il bottoncino del piacere e presto raggiungo l’orgasmo mentre guardo allo specchio quanto sono porca. Non ancora sazia raccolgo con le dita gli umori prodotti copiosi dalla mia passera e con essi mi lubrifico l’ano,lo massaggio e lo penetro con le dita fin che lo sento rilassarsi ed allora riprendo il vibratore anch’esso unto del mio miele,lo appoggio allo sfintere e lo spingo dentro come faccio con te. Dopo pochi minuti l’immagine nella mi mente del tuo bel culetto che viene violato da me con quel coso mi fa avere un secondo orgasmo. Mi accascio sul letto ed in breve tempo mi addormento e mi risveglio più tardi con l’oggetto ancora vibrante dimenticato nel culo.Faccio le mie cose in casa poi mi preparo per uscire,devo andare al centro commerciale per delle commissioni.Una volta raggiunto il posto faccio alcune piccoli acquisti e dato che non ho fretta decido di passeggiare lungo i corridoi ad osservare le vetrine,ho voglia di cazzo,non mi è bastato il fai da te. Immagino che ciò traspare in qualche modo,forse dal modo di muoversi,dall’espressione del viso,dagli odori. Sono ferma di fronte ad una vetrina di intimo,osservo la lingerie quando un uomo si mette poco lontano da me apparentemente interessato alla merce esposta. Finge indifferenza poi rivolge il volto verso di me ed indicando un completino intimo con un intrigante babydoll abbinato mi fa “perdoni la franchezza ma sono certo che quella ...
... lingerie indossata da lei farebbe un gran bell’effetto” “lei è stato decisamente sfacciato tuttavia apprezzo la franchezza in un uomo e la ringrazio per il complimento” “Sono Renzo , piacere” “Paola” “le andrebbe un caffè o qualsiasi altra cosa desidera al bar qui accanto ?” “Perché no,stamattina non vado di fretta”Ci dirigiamo al bar e scelto un tavolino lui in modo galante scosta la sedia per farmi accomodare quindi si siede a sua volta di fronte a me. Ordiniamo e iniziamo a conversare. “Sono un agente di commercio,padre di tre figlie femmine e marito fedele tranne in rare occasioni” “perdoni la curiosità,cosa intende per rare occasioni” “non resisto alle donne in carne,non tutte s’intende,ma quelle che hanno un fascino,una sensualità come nel suo caso mi fanno perdere la testa e provo un irrefrenabile desiderio di possederle,perdoni di nuovo la franchezza” “devo ammettere che lei è uno che va subito al sodo,non fa uso di metafore” “la cosa la turba?” “sono una donna autonoma e padrona della mia vita”“all’ora mi permetto di essere più audace. Paola ti desidero,hai detto di essere una donna libera e sono certo che ami fare sesso e lo sai fare molto bene,andiamo in un motel a vivere un’ora di passione,ti prego accetta la mia proposta”Trovo quell’uomo interessante,avrà su e giù una cinquantina d’anni,fisico asciutto anche se non gli manca un filo di pancia che a me non dispiace,è moro brizzolato un bel viso con una barba di un paio di giorni,sa riconoscere una donna in calore e la ...