Ora fai quello che ti dico, voglio premiarti per 0
Data: 05/02/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Tabù
Autore: BelMoroItaliano, Fonte: xHamster
... lavoro, con minigonne e stivaloni alti, con magliette striminzite o camicette super scollate. I clienti ci provavano ma non era un problema, con Carmela ho imparato a tenerli al loro posto quando volevo e ad essere più loquace quando lo desideravo io. Il sig. Piero veniva quasi tutti i giorni in pausa pranzo a ritirare l’incasso, mangiava con noi nell’appartamento e scopava con Carmela. A volte veniva dopo cena. Dopo una settimana, una notte, Carmela mi è venuta a trovare nel letto, si è sdraiata con me e mi ha interrogato. Voleva sapere se ero vergine e cosa facevo con i ragazzi, poi mi ha masturbato e poi io ho masturbato lei. La cosa si è ripetuta anche la notte successiva, mi stava preparando per il sig. Piero. Infatti mi ha detto che Piero era attratto da me, che voleva far l’amore con me. Che era un amante esperto che mi avrebbe insegnato molto ma che non avrei mai dovuto contraddirlo. Se non me la sentivo potevo andarmene anche subito. Io non volevo tornare al paese, mi piaceva il lavoro, mi piaceva la vita da sola indipendente. In fondo Piero era un uomo affascinante, ho detto che non mi sarei tirata indietro.”
Io le avevo allargato le gambe e le stavo baciando l’interno delle gambe salendo verso il culetto. Lei ha continuato a raccontare, dietro mia incitazione: ”Il sig. Piero si è rivelato un vero porco. Non gli bastava far l’amore, voleva che fossi la sua troia, che non gli rifiutassi nulla, che soddisfacessi le sue fantasie. E ne aveva tante.” Si era ...
... ammutolita, io ero arrivato a leccarle il perineo, mi sono spinto verso il clito ed ho sentito le grandi labbra aprirsi al mio tocco, già umide all’interno. Ha emesso un piccolo mugolio di piacere ed io le ho detto di fare degli esempi, di raccontarmi i dettagli: “Ad esempio dopo l’amore dovevamo sempre fargli il bidet noi ragazze, con la lingua. Ovviamente dovevamo ingoiare il suo seme quando lo spompinavamo. E poi, essendo in due, gli piaceva che una lo spompinasse mentre l’altra gli leccava il culo e gli massaggiava la prostata infilandogli uno o due dita nel culo. Queste erano le regole normali, poi aveva dei desideri speciali. Ad esempio una volta mi ha fatto vestire da scolaretta delle elementari con il grembiule rosa e mi ha fatto recitare la parte della ragazzina. Ohhhh, mettimi un dito dentro, fammi sentire il tuo tocco.” Era eccitata, la faccio girare e appoggiare con la schiena alla testiera del letto, quindi le allargo le gambe facendole flettere, in questo modo la vagina a mia disposizione, ed inoltre posso leccare e baciare il suo seno. Con due dite le massaggio la clitoride e poi entro nella vulva alternando massaggi a penetrazioni.
“E com’era come amante il sig. Piero’” le chiedo
“Anche tu mi sembri un bel porco, ti eccita il racconto delle mie maialate da giovane vero? Comunque tieni presente che aveva quasi settant’anni. Per l’età era ancora arzillo. Sicuramente era affascinante. Quando chiedeva una cosa ……… anche se la chiedeva per favore era evidente che non ...