1. Incredibile


    Data: 02/02/2020, Categorie: Anale Masturbazione Maturo Autore: BoyXmature, Fonte: xHamster

    ... subito cerca di tirarmelo fuori e dice: TI SEGO PER BENINO E TE LO SPOMPINO. BOOM, il cuore fece questo rumore, cercai di chiudere la porta ma lei me lo impedì e disse: NON CHIUDERE SE NO NON SENTIAMO QUANDO ESCE E POI E' PIU' ECCITANTE. Ci mettemmo davanti al lavandino, il con le spalle appoggiate al muro e lei davanti a me. Come si avvicinò gli misi una mano sotto la fregna ma sui pantaloni, erano inumiditi e sapevano di fregna visto che non aveva le mutande. LEI: CHE FAI PERDI TEMPO ABBASSAMI I PANTALONI. Feci come aveva detto e mentre gli abbassavo i pantaloni lei si alzò la maglietta, quel tanto per scoprire i seni. Ritrovai quei capezzoloni duri e gonfi che avevo lasciato qualche giorno fa, erano enormi li davanti a me che aspettavano le mie mani. Presi i suoi seni con le mani aperte, le muovevo a raggera per far scorrere i capezzoli tra le dita. Erano turgidi turgidi, formavano una piccola torretta, al tatto sembravano di gomma dura. Ero fuori di testa, si girò di schiena mi prese il cazzo con la mano sinistra e me lo scappellò per un pò, poi si appoggiò con la schiena su di me, io nel frattempo mi sbottonai la camicia per sentirla, mi portò la mano sinistra su un seno e disse: TOCCAMI E FAMMI SENTIRE.
    
    Afferrai il suo enorme seno e con la mano destra allargai le sue gambe per poi allargare la sua fregna con le dita che vi avevo detto prima così per avere il medio libero di fare quello che voleva. Incomincia a masturbarla, la cosa eccitante era che nel frattempo ...
    ... dovevamo trattenere il fiato per sentire cosa succedeva nell'alto bagno. Tutto OK, l'acqua scorreva a fiumi. Continuai a stuzzicargli il clitoride, lei ogni tanto apriva sempre di più le gambe e aumentava il suo respiro affannato. Io ormai avevo tutto il mio sangue che pulsava solo sulla cappella. Ogni tanto il suo sguardo si rifletteva sullo specchio del lavandino e come me ne accorgevo lei gemeva ancora di più.IO: TI PIACE BELLA PORCONA, LEI: SI, SI, E' BELLO FAMMI GODERE CHE POI CI PENSO IO.
    
    Cambiai posizione e con la mano portata dietro gli incomincia a infilargli due dita. LEI: ANCORA, ANCORA UNO. 3 dita. LEI: ANCORA UNO. 4 LEI:SI CHE BELLO NON SMETTERE CHE VENGO. Chiusi la mano a punta e entrai. Ormai la sua fica era aperta. Si piegò sul lavandino e disse: METTIMI IL TUO CORPO NEL CULO. Esplosi, bagnai la mano di saliva e mi bagnai la cappella, avevo il sapore della fica sulle dita. Presi il suo umore e lo spalmai sul suo culo, naturalmente già aperto e voglioso. Glielo appoggia, era un pò ruvido ma alla fine entrò la cappella.LEI:TUTTO, TUTTO E QUESTA VOLTA VIENIMI DENTRO. Iniziai a scoparla, che spettacolo davanti a me vedevo riflesso sullo specchio il viso che godeva mentre gemeva e si mordeva le labbra per non far sentire più del dovuto. Io avevo le mani sui fianchi lei le appoggiò sul lavandino, i seni oscillavano per i miei colpi di cazzo. Talmente erano pesanti che sembravano fiaschi. La presi per i capelli e portai la sua testa in alto, dopo un pò lei disse: ...