Mia moglie e le mie figlie a bocca aperta! (Prima Parte) - Racconti Erotici

Mia moglie e le mie figlie a bocca aperta! (Prima Parte)

Questo racconto è il seguito de : Mia moglie e mia figlia a bocca aperta.

Erano trascorse 3 settimane da quando io ed Enzo facemmo rientro da Firenze, il nostro rapporto di lavoro si era consolidato alla grande grazie alla nostra intesa sia lavorativa che sessuale.

Eravamo riusciti a far sesso altre 3 volte, praticamente una volta alla settimana e molto velocemente.

A casa, mia figlia quella che lo aveva conosciuto non mi dava pace chiedendomi di organizzarle un incontro con lui, ma come avrei potuto chiedere ad Enzo di uscire con mia figlia e poi scoparmelo appena ci fosse stata l'occasione?

Che razza di padre sarei stato ...

Già dovevo fare i conti con la mia coscienza per i tradimenti che infliggevo a mia moglie!

Ma non resistevo a quel ragazzo così bello, estremamente porco, voglioso di cazzo e maschio!

Far sesso con lui era diventato più appagante che con mia moglie.

Farlo godere con il mio pisellone mi faceva sentire orgoglioso e tra me e me dicevo : " Vedi Lucas come gode quando glielo sbatti nel culo, Lui è maschio e gode come un porco con il tuo uccellone mentre tua moglie neanche si accorge della fortuna che ha...!"

Una sera con la mia famiglia al completo organizzammo di andare in pizzeria, e dopo che il cameriere prese le ordinazioni mia figlia Sandra (quella che insisteva per l'appuntamento) vide Enzo entrare insieme ad un altro ragazzo e disse:

- Papà ma quello è Enzo!

Mi voltai e lo vidi per l'appunto insieme ad un altro ...

... bellissimo ragazzo un po' più grande.

Mi vide anche lui e si avvicinò al nostro tavolo, così lo presentati alle altre 2 figlie.

Indossava un pantaloncino elasticizzato verde militare con i tasconi , scarpe da ginnastica e una camicia a quadretti bianchi e blu anch'essa stretta che metteva in risalto i suo muscoli e un pelo curato sul petto!

Inutile a dirlo ....

Mia moglie e le mie 3 figlie a bocca aperta !

Sandra non perse tempo dicendogli:

- Se non è un problema perché non vi unite a noi?

Enzo le rispose:

- Vado a chiedergli indicando il suo amico rimasto in disparte.

Poco dopo chiesero al cameriere di poter sedere con noi facendo aggiungere un altro tavolo al nostro.

Nel frattempo mi alzai per andare in bagno a lavarmi le mani.

Mentre mi insaponavo sentii qualcuno avvicinarsi a me fino a trovarmi improvvisamente la sue labbra al mio orecchio.

Un brivido mi percosse, era Enzo che mi sussurrò :

- Ti desidero Lucas!

Potessi mi farei scopare qui in bagno, ho una voglia pazzesca del tuo cazzone !

Mi voltai guardando che non ci fosse nessuno e gli dissi:

- Stasera mi pare che sei già in ottima compagnia !

Lui scoppiò a ridere dicendomi che quello era suo fratello !

Dentro di me tirai un sospiro di sollievo e il senso di gelosia che provai svanì all'istante.

Enzo mi prese per mano e mi portò dentro un un bagno, chiuse la porta, mi slacciò i pantaloni prendendosi il mio cazzo barzotto in bocca per qualche istante, continuò a ...