1. Rosalia, una siciliana doc con la passione per i clisteri erotici.


    Data: 29/03/2018, Categorie: Lesbo Autore: Clisterium, Fonte: Annunci69

    Mi chiamo Rosalia, e sono quello che si dice una bella donna bisex di quarantatré anni. Ho occhi profondi e neri e una capigliatura ondulante di capelli color nero corvino. Sono una siciliana doc, amante della mia terra e della mia gente. Vi racconto com’è nato il mio amore per i clisteri erotici.
    
    Tutto è cominciato subito dopo il mio diploma e i miei vent’anni. Appena uscita dalla scuola superiore, i miei vollero che andassi a Palermo per continuare nello studio per il mio futuro professionale.
    
    Per questo motivo, sono dovuta andare ad abitare in città, e siccome ero una ragazza di provincia e venivo da un piccolo paesino, per mio conforto e per non incorrere in cattive compagnie, andai a vivere in un ambiente accogliente e sicuro come quello in cui vivevo nella mia famiglia.
    
    Così, sono andata a stare da Carmen, una donna molto rispettabile della borghesia palermitana, una scrittrice che viveva con la sua penna e le sue conferenze letterarie di alto livello.
    
    La sua presenza, la sua bellezza, i suoi quarant'anni, mi affascinarono e mi rassicurarono immediatamente. Ho avuto subito una forte ammirazione per lei che mi ha paralizzato durante tutta la nostra relazione e convivenza. A poco a poco, grazie alla mia docilità, finì per domarmi.
    
    Io mi interessai al suo lavoro e lei iniziò a seguire il mio di studentessa. Si prese cura di me instillandomi una naturale disciplina di vita. Alla fine si interessò anche alla mia salute che, sebbene molto buona, sembrava ...
    ... vacillante visto il mio aspetto sempre un po’ malaticcio.
    
    Devo ammettere che ero molto attirata da questa donna e il mio cuore si riempiva di facilità quando mi carezzava sul divano davanti alla televisione e il mio sesso reagiva allo stesso modo ogni sera. Fu l'inizio di forti brividi che mi portarono a bagnarmi le mutandine. Mi trattenni dalla voglia di infilarmi la mano tra le cosce e cercare il mio bottoncino e iniziai a stringermi le cosce come per conservare queste piacevoli sensazioni.
    
    Le sere seguenti, dopo aver salutato per la notte Carmen, non ho esitato a dirigere le mani dove la natura le chiamava. Ho così scoperto la masturbazione durante la quale mi sono concessa il mio primo, vero, orgasmo.
    
    Ero così sorpresa che all'epoca pensavo di aver fatto un casino dentro di me. Mi sono astenuta per alcuni giorni, ma il piacere che avevo provato mi ha portato a cercarlo e trovarlo ancora più intenso. Ho così scoperto altri punti sensibili, il mio clitoride, i seni e i capezzoli che sentivo crescere e irrigidirsi. Mi sono prodigata dandomi tutte le carezze che non avevo mai ricevuto. Prima furtivamente, poi in modo sempre più intenso e infine in modo cosi intenso da farmi male. Il mio corpo vibrò e la mia mente chiamò Carmen per personalizzare le mie fantasie.
    
    La scena del divano era diventata quasi quotidiana. Una sera la sua mano si gettò nel mio petto e scoprì i miei piccoli seni irrigiditi dal piacere. Solleticò le punte che erano diventate arroganti e percepì i ...
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