Viky 3
Data: 30/01/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Hardcore,
Masturbazione
Autore: MisAlys, Fonte: xHamster
... alcuni piatti, e io che tentavo di tradurle alcune parole, lasciando Arianna con la ridarella per le avances di Alessio.
Ridarella che l'accompagnò anche in auto mentre ci dirigevamo al White Rose, dove alcuni tavoli ci attendevano, almeno i 'giovani’ che non volevano finire la serata con il brindisi di un tizio abbrancato ad una bionda tinta che augurava “buon Natale e merda a mia moglie”.
“Cazzo, ma davvero avete invitato Tailleur??” imprecò in un angolo un collega.
“Ragazzi colpa mia, quella ha sentito che organizzavamo, mi avrebbe reso la vita un Inferno… Tanto, guardatela…” dissi con un sorriso, indicandola con un cenno della testa dietro le spalle. Arianna beveva già un drink con Alessio, totalmente incapace di opporsi alle sue battute, provocazioni calcolate e approcci.
“Scusa, quella ci prova con il tuo tipo e tu sei qui a bere con noi??” commentò un'altra collega vicino a me.
Bevvi un sorso con sicurezza. “Intanto, non è il mio tipo. E poi, le piace, chi sono io per oppormi? E in ultimo… Io a Febbraio non sarò dei vostri. Questa sera Tailleur proverà cosa vuol dire 'ubriacarsi Viktorie-Style', tanto poi chi la becca più?”
E così portammo avanti, io e il mio bel fanciullo, il nostro piano sottilmente malvagio. Arianna sembrava totalmente un'altra persona, visto che non ebbe a dire nulla né sul mio limonare con Ale fissandola da sopra la muscolosa spalla, né sulle offerte di drink dell'open bar, anzi si lamentava che il ragazzo non partecipasse quanto ...
... noi, mentre ci lasciava da sole per andare al bagno.
Era il mio momento…
“ha un gran bel culo” dissi prima di bere dal mio bicchiere, vedendo gli occhi sottili di Arianna puntare sulle sode chiappe del ragazzo che si allontanavano.
“Co…? Eh? Oh, sì, è… Hai un bel ragazzo…” disse avvampando.
“… Non è il mio ragazzo!” dissi con uno sbuffo. “Ma perché nessuno concepisce una frequentazione basata sul divertirsi assieme, partecipare ad una vita sociale, e anche delle sanissime e godibilissime scopate stellari??”
“Bè, non tutti hanno questo genere di relazioni…” disse nicchiando sull'orlo del calice Herr Figa di Legno (legno impregnato d'alcool).
“Colgo dell'invidia, Arianna?” provocai con un'alzata di sopracciglio.
“No, no…” ribattè con un gesto della mano. Il rossore sulle gote, l'alcool, e il mio istinto, dicevano che sì, Tailleur era nel giusto mood.
“Se vuoi possiamo fare una cosa…” sussurrai, accostandomi al suo orecchio.
“… Immagina di avere Alessio… Averlo stasera… Averlo tutto per te, toccarlo… Quel bel ragazzo, che ti sfiora…” scandirono le mie labbra a un millimetro dal suo padiglione. Arianna rabbrividì. “… Solo una sera, non lo saprà nessuno… Tu, lui… Ti assicuro che ne vale la pena di ogni singolo centimetro di quel cazzo…”
“Ma Viktorie, cosa dici!!” sbottò senza tuttavia scostarsi. “… Ti garantisco un orgasmo a centimetro, al che, più o meno, direi che fanno più di una ventina… E io… Io posso dartene altrettanti, Arianna…” la mia lingua ...