1. La badante in riposo - parte 4


    Data: 24/01/2020, Categorie: Tradimenti Autore: george_69, Fonte: Annunci69

    ... tardi".
    
    Era la mia occasione per dimostrarle il mio interesse "Ah, bene, allora che ne dici se vieni a mangiare a casa mia, qualcosa di molto semplice, giusto per fare due chiacchiere?". E lei accetta "Si, va bene. Io non so dove si trova casa tua". E io, che ormai non sto più nella pelle, ma fingo di essere tranquillo, le rispondo "Non ti preoccupare, posso venirti a prendere io in centro, alle 13, e poi ti accompagno a casa mia con la macchina".
    
    Lei risponde soddisfatta "Va bene, allora ci vediamo alle 13" e riaggancia, con il suo solito fare piuttosto freddo e distaccato.
    
    Sono molto contento che abbia accettato l'invito, dunque mi precipito in bagno per fare una pulizia approfondita e togliere quei peli superflui nelle zone intime, che lei non gradisce. Poi, già che mi trovo, faccio una piacevole doccia rettale, perché, se dovesse capitare, magari la invito a farmi un bel massaggino anale, che a me piace tanto.
    
    Il bagno mi assorbe molto tempo. Faccio due passaggi di sapone, poi la rasatura e la docciatura delle interiora. Non uso deodoranti, ma voglio presentarmi profumato di pulito; questa, per me, è la base fondamentale per avere un bell'incontro passionale da consumare con calma e gradevolezza.
    
    Si avvicina l'ora dell'appuntamento, mi vesto, prendo la macchina e vado ad incontrarla. Appena mi vede, mi mostra la sua bella espressione felice, e cominciamo a salutarci con la conversazione di rito.
    
    E' sempre lei, non è cambiata per nulla, rispetto ...
    ... all'ultima volta che l'avevo vista. Mi racconta di aver avuto dei seri problemi di salute, ma di aver avuto difficoltà a curarsi, a causa del lavoro che non le lascia un attimo di tempo libero. Non approfondisco il discorso, per una questione di rispetto della sua intimità. Pian piano, ci stiamo avvicinando a casa, e mi affiorano in mente i dubbi connessi con la mancata esperienza di portare una donna a casa mia, durante l'assenza di mia moglie.
    
    Certamente, era già capitato di aver ospitato altre donne, ma erano situazioni diverse: non ci avevo fatto sesso, in quanto erano parenti o colleghe e, di sicuro, ero sereno con la mia coscienza.
    
    Ma stavolta era molto diverso. Eppoi, la domenica mattina, il condominio è molto frequentato da famiglie che ritornano a casa dalla messa e da parenti e amici che vanno a pranzo a casa di qualcuno. Sul mio pianerottolo ci sono due famiglie; una vicina è particolarmente amica di mia moglie e temo che possa dire qualcosa di inopportuno, dal momento che ha la lingua piuttosto lunga. Poi, c'è il signore del primo piano, che è il tipico "guardone" e a volte fa battutine inopportune, insinuando chissà cosa, dal momento che credo abbia qualche rotella fuori posto.
    
    Per evitare questi rischi, le spiego la situazione e le chiedo se, cortesemente, può scendere dall'auto dietro l'angolo di un altro condominio, e se poi è disposta a recarsi a piedi al mio portone; lei suona e io le apro, e poi sale da sola. Lei comprende e mi fa segno di comprendere le ...
«1234...»