La mia esperienza con una coppia cuckold parte 24
Data: 17/01/2020,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... al suo viso, lei si prese in bocca il pollice succhiandolo e leccando fin dove arrivava, esplosi nel suo culo riempendola:
- “Ohhh siii com’è caldo, ti amo Gianluca!!!”.
Quando glielo sfilai lo ripulì a lungo mentre le accarezzavo i capelli, Paolo era sempre lì, non si perdeva un gesto della moglie, io lo guardavo con aria di superiorità, accompagnai la sua testa facendomi leccare le palle ed il buco del culo, era uno sfigato a mio parere, lo vedevo eccitato come un maiale mentre umiliavo lui tramite Simona, poi gli chiesi:
- “Sei mai riuscito a far godere così tua moglie?”;
- “Così mai…”;
- “Simona digli quanto ti piace scopare con me…”;
- “Mi piace da impazzire…”;
- “Non dirlo a me, dillo a lui, non ha ancora capito come farti godere…” - si girò verso di lui con il mio cazzo in bocca e con tono di disprezzo gli disse;
- “Tu non riuscirai mai a farmi godere come lui, hai il cazzo piccolo e duri poco, lui mi spacca in due e mi fa avere almeno due orgasmi ogni volta, vergognati…”.
Non mi era mai piaciuto umiliarlo e l’avevo punita tempo fa perché lei invece lo aveva fatto, adesso, forse perché sentivo la competizione con lui, lo volevo invece far sentire una merda, Simona non aspettava altro a quanto pare, lui abbassò lo sguardo abbandonando la camera, dimenticavo che a lui eccitava, forse gli avevo fatto un piacere, infatti lei mi guardò e mi disse:
- “Tra ieri sera ed oggi lo hai reso felice, ci hai stregati tutti e due ...
... Gianluca…”;
- “Dici? Non mi frega un cazzo di rendere felice lui…”;
- “Io sono in Paradiso con te…”.
Restammo abbracciati finché Paolo non ci avvisò che la colazione era pronta, ci preparammo ed andammo in piscina, arrivati sul posto occupammo i lettini che ci avevano riservato, anche Sabrina era distrutta:
- “Ciao ragazzi, che botta ieri sera, quanto abbiamo bevuto Simona?”;
- “Lascia perdere, devo ancora ripigliarmi adesso…”;
- “Ho visto che siete arrivati tardi, hai fatto bene a dormire un po’ di più.”;
- “Veramente abbiamo tardato per altri motivi…”;
- “Ma come? Ma non hai le tue cose scusa?”;
- “E allora?”;
- “Wow, siete terribili voi due!!!” - la giornata era cominciata bene, pronti via già si parlava di sesso;
- “Non sai quanto Sabry, se vuoi ti racconto i dettagli…”;
- “Dai dai che sono curiosa!”.
Si misero, per fortuna, a parlare sottovoce ridacchiando come due oche lanciandomi occhiate divertire, Marco mi disse di portare pazienza, noi due andammo a farci un bagno, le ragazze non se la sentivano, Paolo invece andò a guardare quelli che giocavano a bocce. Mentre facevamo il bagno Marco volle sapere anche lui i dettagli della mattinata, gli raccontai anche quello che avevamo fatto la sera prima e manifestò con decisione il suo pensiero:
- “Cazzo amico, non ti offendere ma Simona è una troia pazzesca, dove cazzo l’hai trovata? Mi è venuto duro al solo pensiero, meno male che siamo in acqua e non si vede! E Paolo quanto sfigato è? ...