1. Storie di vita vissuta 2 - La festa del paese


    Data: 09/01/2020, Categorie: Anale Hardcore, Autore: Cla8888, Fonte: xHamster

    ... lo staccava. Anche lei dopo diversi minuti era stravolta, allora senza dire nulla, la presi, la girai e iniziai a leccarle il culo. Se finora aveva fatto tutto questo, non si sarebbe certo tirata indietro davanti al sesso anale, no? Sempre con violenza la penetravo con le dita e con la lingua, sputandoci sopra e riempiendola di insulti, cosa che lei contraccambiava. Eravamo due a****li bagnati fradici di sudore e piacere. Quando glielo misi nel culo, lei ricominciò a impazzire e a prenderlo tutto. Continuammo per non so quanto tempo, in ogni posizione, in ogni buco, totalmente in balia di noi stessi.
    
    Alla fine eravamo stravolti. Lei non era venuta, ma aveva tutta l’espressione di una che aveva goduto tanto. Io volevo sborrare in qualsiasi parte del suo corpo e con le ultime forze mi alzai in piedi, masturbandomi forte. Lei si avvicinò al mio cazzo e mi urlò “Vuoi sborrare? Dai sborrami addosso! Ti faccio sborrare io porco schifoso” e mi mise un dito nel culo. Tra il fastidio e la sorpresa, le presi la testa e le misi ancora il cazzo in gola. Per qualche secondo non rispondevo di me stesso, ma lei rispose soltanto infilando il dito più a fondo. Continuai a masturbarmi, mentre lei con uno sguardo da maiala che mai dimenticherò continuava a penetrarmi e la cosa mi piaceva tantissimo. Alla fine le riversai addosso tre schizzi copiosi, godendo come non mai. Crollai a terra. Passò un buon quarto d’ora prima che tutti e due fossimo in grado di dire qualcosa. A un certo punto ci alzammo e ci lavammo. La camera era inutilizzabile, le lenzuola intrise di sudore e tutto odorava di sesso. Dormimmo entrambi in salotto. Al mattino, con la più tranquilla noncuranza, mi offrì il caffè e mi salutò col più classico “dai, vediamoci tutti insieme in questi giorni, si organizza!”. Una sensazione straniante dopo una notte del genere.
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