1. Musical


    Data: 08/01/2020, Categorie: Prime Esperienze Gay / Bisex Autore: aramis45, Fonte: xHamster

    ... tra scroto ed ano. Non avevo mai pensato che ci fosse qualche cosa che potesse competere col sesso che avevamo fatto precedentemente. Mi lasciai scappare un anelito quando il suo dito trovò il mio buco e lo penetrò.
    
    Davide era decisamente un uomo sessualmente multitask; mentre mi penetrava con un lento, deliberato dentro e fuori, le sue labbra e la lingua non cessavano di restare in contatto con le parti superiori del mio corpo. Riuscì anche ad usare l’altra mano per stringere il mio attrezzo e pomparlo. Tutti ciò che potevo fare era godere delle sue attenzioni.
    
    Lui fece una pausa prendere qualche cosa dalla borsa da palestra. Dopo qualche secondo riportò il dito al mio buco, ma questa volta entrò disinvoltamente ed io sentii un calore che prima non era presente. Un altro anelito uscì dai miei polmoni. “Cos’è?” Riuscii a chiedere. Lui portò la bocca vicino al mio orecchio e disse: “Ho preso del lubrificante. Spero che non ti dispiaccia.” Ora, come poteva dispiacermi una tale considerazione? “È tua intenzione mettere laggiù qualche cosa d’altro oltre al tuo dito?” (Qualche volta riesco a fare domande stupide.) Davide mi fissò amorosamente: “Ti dispiace?”
    
    Dispiacermi? Se non mi fosse piaciuto avrei potuto segnarlo come un'altra nuova esperienza. “Hai preso anche i preservativi?”
    
    Davide sorrise. “Sicuro e lo userò se vuoi. Ma, Capo, voglio che tu sappia che sono pulito. Ti ho detto che non l’ho mai fatto con qualcun altro.” Io non esitai un secondo. “Baby, ...
    ... facciamolo.”
    
    Si alzò per inginocchiarsi tra le mi gambe allargate il più possibile; unse la sua verga e poi alzò le mie ginocchia fino alle mie spalle. Quindi appoggiò il tubo di lubrificante al mio culo, ne spremette fuori una buona quantità e cominciò a massaggiarne il buco: “Ho letto che la prima volta può fare male, voglio che tu sappia che se succede potrai fermarmi.”
    
    Avevo fiducia in lui ma non dissi niente; accennai soltanto col capo, lo volevo ma ero in apprensione ed un po' impaurito.
    
    Tutto sparì quando l'uccello di Davide toccò il mio culo. Questa era una cosa che avevo desiderato ardentemente per tutta la vita, anche se non ne ero stato consapevole. Tuttavia quando la grossa testa del suo pene fu spinta oltre il mio sfintere, sentii un intenso dolore. Lui era un innamorato premuroso e capì dalla mia smorfia quello che stavo sentendo; fece una pausa e mi permise di abituarmi all'intruso. Cominciai a prendere respiri profondi fino a che non sentii il sudore asciugarsi sul mio corpo. Lui usò le mani per calmarmi senza muovere l’uccello dentro di me. Ben presto il dolore diminuì ed io aprii gli occhi per incoraggiarlo a continuare.
    
    Dopo avere aggiunto un altro strato di lubrificante a tutti e due, lentissimamente Davide cominciò la sua ascesa nella mia condotta. I nostri occhi non si staccarono mai gli uni dagli altri. Vidi il piacere che il mio innamorato stava sentendo mentre spingeva il suo cazzo sempre più profondamente. Presto sentii il suo pube solleticare le ...