Brava la mia bimba
Data: 08/01/2020,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: quiora, Fonte: Annunci69
Padrone:
Ti spingo davanti a me, giù per la scala ripida, tenendoti al guinzaglio col collare. La cantina è fredda e umida; ti consento di stare un po’ vestita, solo una maglia corta che neppure ti copre il culo, nudo come le gambe, niente slip, niente calze, solo stivaletti.
Subito ti lego le mani e ti appendo al soffitto.
Così appesa la maglia scopre ancora di più il tuo culo che attende una bella dose di frustate.
Tu sai già cosa devi fare. Le conti e mi confermi:
“Una, Padrone Papy. Ancora così, Papy....”….”Venti, Padrone Papy. Ancora così, Papy…”
Venti, per ora, bastano. Ma sono stato delicato. La mia frusta ha iniziato appena ad arrossare le natiche.
Ci vuole un po’ di verga di bambù per farti passare del tutto il freddo.
Quattro colpi secchi sulle natiche, ti sento stringere i denti, nessun mugolio.
Ti struscio la canna tra le gambe e la bagno nel miele che cola dalla tua figa. Poi di faccio stringere la canna tra i denti, so che vorresti leccarla, ma guai a te sa la farai cadere…Non voglio che si sporchi sul pavimento, così impiastricciata com’è del tuo muco.
Ora sei calda. Bollente. Al punto giusto. Come me.
Ti slego. Sai già dove ti devi appoggiare. Mani contro il muro e gambe divaricate.
Brava la mia Bimba.
Una bella insalivata al cazzo e subito su per il culo senza tanti preamboli. Mi piace montarti fino in fondo e poi stare lì, fermo, col cazzo infisso fino alla radice, e farlo contrarre. Sento che mi rispondi con le tue ...
... contrazioni, come ti ho insegnato.
Mi riprendo la verga e sempre con cazzo ben infisso nel tuo culo ti batto forte la pancia e le cosce. Ti sento contrarre dal dolore. Tienimi dentro tutto, spingiti contro di me, non osare sfilarti mentre ti batto!! Alzati su, gira la testa di fianco, dammi la tua lingua, voglio succhiarla mentre ti sorreggo la testa con una mano sotto la gola, ti stringo, voglio sentire il tuo respiro affannoso mentre con l’altra mano raccolgo il miele dalla tua figa e ti concedo di leccarmi le dita, so quanto ne sei golosa, so quanto ti piace leccare la figa delle altre donne che mi porti per godercele insieme, le tue amichette, dici che sono porche e viziose come te ma tu sei la più Porca di tutte, dillo, ammettilo, non vergognarti!!
Sei troppo timida, me lo dici ma a bassa voce.... raccolgo altro miele e lo spalmo attorno al cazzo, sul tuo orificio bello rosso e dilatato, così scorre sempre meglio se mai ce ne fosse bisogno, che ora comincia il bello!
Mettiti di nuovo giù, per bene come ti ho insegnato, appoggia le mani al muro e stai ferma, perché ora voglio montarti selvaggiamente, so che ormai ti ho abituato, sai quanto mi piace incularti senza tregua...e lo faccio... finché sono fradicio di sudore e senza forze.
...sfilo il cazzo, è lucido del tuo muco anale ma perfettamente pulito, come sempre. Sei bravissima e sempre in ordine per essere pronta ad essere usata dal tuo Padrone.
Ti ordino di chinarti e prenderlo in bocca.
Tu sembri ...