Tarantino
Data: 06/01/2020,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: Lutero57, Fonte: Annunci69
... realizzabile e piu' lo è e piu' è ossessiva.
Un pomeriggio in ufficio non stavo facendo giustamente niente, mi venne un idea, Elena aveva un profilo Facebook, ma che usava pochissimo, pochi amici e pochi post, ci cazzeggiava solo, e per evitare i soliti morti di fica , aveva tolto perfino la foto del profilo, mettendoci un gattino.
E se la contattassi io con un falso profilo? Io la conosco bene potrei strappargli attenzioni magari spingerla dove volevo io? Una stronzata? Perché no che avevo da perdere. Detto fatto, falso profilo ed argomento fresco per distrarla.
Aveva postato la locandina dell'ultimo film di Tarantino, con un post”che ne pensate?” che era riferito alle sue amiche, quelle che condividevano la sua passione cinefila.
Entro in messanger e gli mando un giudizio che chiaramente avevo ascoltato da lei la sera prima, camuffato, ma uguale.
Dopo un po il galleggiante comincia a muoversi.
-Ma veramente pensi questo?
-Certo, se no perché lo scriverei?
-Posso farti una anzi no due domande?
-certo fai pure
-La prima è perché non lo hai messo visibile a tutti?
- Perché non mi piace fare discussioni, anzi mi scuso per averti scritto in privato, ma cosi' evito di fare questi noiosissimi forum
in fondo io con Facebook ci cazzeggio e prima o poi lo chiudo.
Anche questa intenzione l'avevo sentita da lei
-La seconda?
-la seconda era il perché della tua recensione
E qui mi sentii veramente uno sciacallo, mi pervase un senso di ...
... colpevolezza misto a desiderio di trasgredire di riuscire in una cosa proibita con l'inganno e piu' sentivo che l'ingannavo e piu' ero eccitato.
Quindi non mi limitai a spiegargli il perché, che erano chiaramente le sue deduzioni, ma mi spinsi a collegare giudizi su altri film che io sapevo essere i suoi preferiti. Risultato:
Un ora di conversazione scritta con la promessa che ci saremmo risentiti il giorno dopo, causa il lavoro imminente.
Quella sera quando torno' dal lavoro mi sentivo in colpa ma in una piacevolissima sensazione di colpa.
-sai amore, oggi in Facebook uno mi ha contattato in privato parlandomi del film che siamo andati a vedere la scorsa settimana. Indovina? Aveva avuto la mia stessa impressione.
Nooooo, pensai, nooooo, non doveva dirmelo, speravo che se lo tenesse come segreto che anche lei cominciasse ad averne.
- Che palle Elena con sto Tarantino, mi hai costretto a venirci ed ora anche ad ascoltare sta solfa fra quelli che lo adorano, nooo e
- Mamma mia e che ho detto mai, se avessi pensato che ti costasse molto non ti avrei costretto a venire bastava che me lo dicessi.
Volevo assolutamente che lei avesse un segreto, che non me ne rendesse consapevole, la cosa mi eccitava, ma era lungi dall'avvenire.
Non mi persi d'animo e cominciai ad interloquire con lei quasi ogni giorno ed ogni giorno la stupivo con cose di lei che io conoscevo benissimo e lei incredula mi dava sempre più fiducia.
Mi ero dato un impiego, notaio di una città ...