1. La nostra prima spiaggia naturista


    Data: 03/01/2020, Categorie: Erotici Racconti, Cuckold Racconti Erotici, Tradimenti Sesso di Gruppo Autore: Marito82, Fonte: RaccontiMilu

    Arriviamo in spiaggia che è già pomeriggio inoltrato.
    
    Trovata per caso lungo la strada “perché no?” ci siamo detti.
    
    Siamo io e te, solo un ragazzo lontano da noi, a metà strada tra i nostri asciugamani e la doccia, unico comfort in questa spiaggia naturista. Nessun bar e poche anime in questo pomeriggio di tardo settembre.
    
    Siamo lontani da casa, centinaia di chilometri e io non vedo l’ora che passi anche solo qualcuno che possa lanciarti un’occhiata di desiderio per darmi quell’irrefrenabile scossa di pensarti con qualcun’altro.
    
    Lo sai e stai al gioco quando passa un uomo sulla mezza età, rallentando il passo ti guarda e tu, intenta a leggere, non ti scomponi e lasci fare. Sembri assecondarlo accavallando lentamente una gamba, mostrando la tua bella fighetta ben depilata.
    
    L’uomo ti squadra per bene, da dietro gli occhiali da sole ti scopa con lo sguardo, lo sento, il suo cazzo in semitiro lo dimostra, e allontanandosi non senza voltarsi un paio di volte ancora, se ne va.
    
    “Era contento?” mi dici sorridendo
    
    “Mi sa proprio di si…ha rallentato un bel po’ per guardarti meglio..”
    
    “Ed era un bell’ uomo?”
    
    “Non saprei amore, la prossima volta abbassa il libro e guarda tu stessa, magari puoi fargli anche l’occhiolino…”
    
    “Si certo oppure potrei direttamente masturbarmi di fronte a lui no?” dici ridendo
    
    “Fai come ti senti amore mio, lo sai che per me il tuo piacere viene prima di tutto..puoi fare tutto quello che vuoi…”
    
    ”O quello che vuoi ...
    ... tu?”Divertita mi tiri a te.
    
    Ti bacio, la mia lingua si aggroviglia alla tua e il mio sguardo focalizza meglio quel ragazzo a una ventina di metri da noi. E’ giovane, ha un fisico atletico e sembra proprio fissarci.
    
    La mia lingua allora entra con foga nella tua bocca, la allontano per far uscire meglio anche la tua e leccarla avidamente, con la mano scendo lungo le tue belle tette, sode e grandi al punto giusto, le mie dita si fermano sui tuoi capezzoli che sento già duri, mentre non stacco gli occhi dallo sguardo del vicino. Ora mi sorride.
    
    Passo al tuo fianco e ti porto a me, ora il vicino può’ vedere bene il tuo bel culo e io posso continuare a fissarlo mentre le mie mani ti afferrano il sedere, tastandolo con vigore e allargandolo bene così da mettere ben in mostra la mercanzia.
    
    Lo vedo che si sta eccitando, spregiudicato comincia ad accarezzarselo e quando le mie dita sono dentro la tua fighetta me lo mostra in tutta la sua fierezza: un bel bastone, nonostante la distanza che ci separa sarà il doppio del mio.
    
    “Amore che fai?” mi dici con un sospiro
    
    “voglio vederti godere adesso” rispondo portando la tua mano sul mio cazzo durissimo, leccandoti il collo, rigirandoti sulla schiena e scendendo ancora sui capezzoli. Ti lecco le tette, non stacco mai gli occhi di dosso dal vicino e con le dita accarezzo la tua figa già umida.
    
    “matto ma passa gente e non siamo nemmeno soli”
    
    “appunto”
    
    Lo dico salendo sopra te con il mio cazzo che struscia sulla tua figa ...
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