Ho tradito per continuare ad amare
Data: 02/01/2020,
Categorie:
Tradimenti
Autore: albert1010, Fonte: Annunci69
... volta portò la mia mano sul suo uccello.
In quella posizione potevamo limonare tranquillamente e fu una limonata calma e tranquilla. Sentivo il calore della sua bocca e la consistenza della sua lingua.
Mi carezzava la schiena scendendo ai glutei. Il suo uccello riprese vigore e lui spostandosi disse: sei sempre brava, sai come fare, è arrivato il momento. Non capivo. Si alzò e dalla tasca dei pantaloni prese una boccettina. Disse: è un unguento che non ti farà sentire male
Mi fece girare prona e mise un cuscino sotto la mia pancia. Con la mano cominciò a passare quell’unguento sul sedere e nel solco anale. Sentivo le sue dita spalmarlo sull’ano ed anche intorno. L’ambiente si riempi di un nuovo profumo, era quello dell’unguento
Capii quale sarebbe stato il proseguo. Ma non mi opposi. Era come se sentissi il bisogno di dare tutto di me.
Difficile da credere, ma una perversa eccitazione si era impossessata di me. Volevo anche quello.
Mi sentivo pronta, aperta. Il suo “spalmare” mi aveva persino fatto rilassare.
Si appoggiò su me e con sorpresa me lo mise in figa Mi sussurrò in un orecchio: è per prepararti. Infatti alla sua entrata ebbi un fremito di piacere.
Si mosse un po' avanti ed indietro. Sperai avesse cambiato idea e che volesse fare in modo tradizionale.
Ero ancora in grado di connettere. Non mi offendeva volesse il mio culo. il nostro era vero sesso con pochi limiti e farmi il culo non era un limite.
Mi chiese come ti senti ? Risposi ...
... bene. Lui di rimando: sentirai un po' di dolore. Resisti, Ti piacerà.
Lo sentii estrarre il pene dalla vagina e poggiarsi sull’ano. Disse: adesso.
Spinse.
Spinse lentamente, ma con forza. Sentii la cappella forzare l’ingresso; spingere contro l’ano che non voleva farla passare ed infine lo sentii penetrare. Non potei resistere al dolore, anche se mentalmente mi ero preparata. Ho cacciato un urlo.
Altro che unguento o preparazione mentale. Era dolore vero, acuto e lancinante. Mi direte che forse è stato per il glande troppo grosso, Non lo so perché , ma non riuscii a trattenere il mio dolore. E non potei esimermi dal dirgli :basta, ho male, toglilo, ma lui non mi lasciava. Diceva nel mio orecchio: resisti, passa.
Voglio incontrare qualcuna che mi dica che non ha sentito dolore quando ha fatto sesso anale la prima volta, con cosa l’ha fatto? Con un mignolino?
Effettivamente, con il senno del poi, se passa il glande il resto si può sopportare.
Sentii che spinse ed anche il resto dell’uccello doveva essere entrato.
Fu doloroso, ma meno dell’entrata del glande.
In compenso sentii quella sensazione dolorosa, e non, arrivarmi al cervello.
Parlava nel mio orecchio: il tuo culo è mio; te l’ho aperto per bene. Lo sognavo guardandolo quando in azienda ti aggiravi tra le scrivanie.
Mentre parlava cominciò ad andare dentro e fuori. Che dolore ogni qualvolta affondava. Avevo messo la bocca nel materasso per non gridare ed evitare che eventuali vicini ...