L'ESTATE
Data: 02/01/2020,
Categorie:
Voyeur
Anale
Hardcore,
Autore: alis4blacks, Fonte: xHamster
Adoro l’estate, soprattutto quando arriva il momento in cui in spiaggia c’è la corsa a chi indossa il costume più succinto e il perizoma più ciucciato.
Anche quest’anno affronterò la stagione estiva con la mentalità da single, perché il godimento di concedersi delle scopate selvagge con il primo che capita è troppo forte.
Il segreto, pur essendo sposata, è quello di ritagliarsi momenti e situazioni da trascorrere da sola seguendo le proprie fantasie, inclinazioni e voglie del momento.
Ho scoperto la bellezza di
trombare nei cessi della spiaggia
alcuni anni fa.
Ero distesa sotto al sole, e scorrevo annoiata l’ennesimo sito di appuntamenti al buio, leggendo distrattamente le storie porno degli iscritti .
Ciò che catturò il mio occhio furono delle recensioni, numerose ed estremamente positive, di un sito che elencava mariti e mogli che avevano desiderio di intrattenere rapporti sessuali al di fuori del matrimonio.
Insomma,
una vera riserva di cazzi
dove poter pascolare indisturbata!
Mi registrai al volo, ed è inutile dire che mi eccitai da subito: tramite i filtri a disposizione selezionai la zona balneare dove mi trovavo e, tempo pochi secondi, cominciarono a fioccare profili maschili e primi piani di uccelli in tiro.
Varie età e caratteristiche fisiche solleticarono le mie fantasie, ma chi mi colpì fu il profilo di Fulvio.
Alto, prestante e soprattutto peloso come piace a me, era un uomo sposato che cercava una donna con cui s**tenare ...
... alcune fantasie purtroppo represse dalla moglie bigotta.
Lo agganciai in chat, e mi diede appuntamento da lì a poco nella zona bagni dello stabilimento vicino.
Ebbi giusto il tempo di chiedere alla vicina di ombrellone se poteva badarmi i bambini per una mezzoretta, dire loro che la mamma si sarebbe assentata per un po’ e di fare i bravi con la signora, di cambiarmi costume, per mettermene uno più "adatto" all'incontro.
Camminando verso i bagni mi resi conto di quanto porca fossi, un pò perché l’idea di assaggiare un cazzo di lì a breve mi eccitava come una cagna in calore, dall’altra perché il costume indossato copriva a malapena i capezzoli, lasciando molto scoperte le areole larghe e marroni, senza contare che le grandi labbra erano visibilissime tramite il tessuto dello slip.
Mi sentivo incredibilmente troia
e alcuni sguardi e commenti di un gruppo di ragazzi a cui passai vicino mi confermarono di quanto lo fossi anche agli occhi degli altri.
Quando arrivai ero tutta accaldata, e rivoli di sudore scendevano lungo il collo per convergere nella generosa scollatura delle mie tette.
Entrai nel cesso degli uomini e in una di quelle latrine trovai Fulvio intento a pisciare.
Lo riconobbi al volo e tranquillizzai il suo imbarazzo dicendogli che ero
Alessandra,
quellache l’aveva contattato in chat. So di essere bella e infatti mi guardò per alcuni istanti quasi sorpreso.
Era nudo davanti a me con il cazzo già in tiro e gocciolante di piscio….dopo ...