Colpa sua o mia? 2
Data: 26/03/2018,
Categorie:
Etero
Autore: edipo46, Fonte: Annunci69
... guarda che tentazioni mi dovevano toccare! Anche io avevo provato piaceri di cui mi ero dimenticata, ancora sentivo quel bel cazzo dentro il mio culo e quella calda sborra sulla mia pelle.
Mi divincolai a fatica dalla piovra delle mani di Mauro facendogli cenno che ne avremmo riparlato, e lui di rimando mimò con le dita un appuntamento a breve, magari a casa mia.
Volevo capire meglio cosa davvero si erano realmente detti mia figlia e suo marito per fare pace e come mai Mauro mi proponesse così spregiudicatamente di riprendere il discorso interrotto quella notte al mare. E appena ebbi modo di restare da sola con Flavia tornai sull’argomento:
- Sono molto contenta di vedervi in grande armonia … avete affrontato, per colpa mia, un momento difficile, ma avete dimostrato di saper difendere il valore del vostro matrimonio … soprattutto tu sei stata generosa e lungimirante…
Flavia mi sorrise sfoderando la stessa tranquillità del marito:
- Mamma, non continuare a colpevolizzarti … colpa tua, colpa sua … abbiamo tutti le nostre debolezze …. tu stessa hai le tue esigenze di donna, non ne hai nessuna colpa …. Hai ragione, Mauro a volte è un cavallo imbizzarrito…. lo so …. l’importante è che resti nel recinto e non scavalchi la staccionata ….
Non credevo alle mie orecchie, Flavia utilizzava le parole e i concetti che avrei potuto adoperare io! E poi quell’allusione al cavallo da tenere dentro il recinto aumentava i miei interrogativi sui ragionamenti che aveva ...
... potuto fare con il marito. Dubbi che non avrei aspettato molto tempo per dissolvere completamente.
Un paio di giorni dopo, ad un’ora assolutamente insolita, Mauro si è presentato a casa mia. Non aspettavo nessuno ed ero in deshabillé, solo una sottana addosso. Quando ha intravisto le mie generose trasparenze Mauro non ha perso tempo, si è avventato su di me più allupato che mai, le sue mani fuori controllo si sono messe a palparmi tutta e lui sbavando mi succhiava prima il collo, poi subito dopo i capezzoli.
Ho tentato di frenarlo un po’, invitandolo alla calma, ma quel porco sapeva bene come vincere le mie deboli resistenze: mi ha messo in mano il suo cazzo pulsante e poi mi ha spinta leggermente a inginocchiarmi e a riceverlo nella mia bocca. L’ho gustato davvero con grande piacere, ho cominciato a bagnarmi già nel sentirlo gonfiarsi dentro la bocca.
- Dai, mamma, andiamo sul letto, non sprechiamo questi momenti… vedi come me lo fai imbestialire! …. Con Flavia scopiamo bene… ma il tuo culone mi fa impazzire …
Non potevo, e forse neanche volevo, fermarlo. Mi aveva sfilato la sottana e gli slip, mi aveva spinto sul lettone e si apprestava a spalancarmi le cosce per cominciare a stantuffare nella mia ficona pelosa. Ho colto il riferimento che aveva fatto a mia figlia per dirgli:
- Ma ti sei appena riappacificato con Flavia e già ricominci… io non me la sento di fare di nuovo un torto a mia figlia e di mettere a rischio il vostro matrimonio …
Mauro ha continuato ...